ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/225

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: DAGA FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/12/2021

PARERE GOVERNO IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/225
presentato da
DAGA Federica
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    lo scorso 23 dicembre è stato approvato definitivamente il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose», contenente disposizioni necessarie al fine di attuare la Misura M2C4-2 Riforma 4.2 – «Misure per garantire la piena capacità gestionale per i servizi idrici integrati» del Piano nazionale di ripresa e resilienza;

    in particolare, l'articolo 22 del citato decreto-legge, come modificato alla Camera, integra l'articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, prevedendo che entro il 30 settembre 2022, confluiscano nella gestione unica individuata dall'ente di governo dell'ambito tutte le gestioni del servizio idrico in forma autonoma che non abbiano ricevuto l'esonero dall'affidamento al gestore unico; tale misura è volta, ad affrontare problematiche rilevanti nella gestione delle risorse idriche e a rendere più efficiente il sistema;

    con l'approvazione dell'ordine del giorno 9/3354-A/122 Daga, il Governo ha assunto l'impegno di valutare l'opportunità di fornire, anche avvalendosi delle società in house dello Stato, il necessario supporto agli Egato affinché siano in grado di evadere le richieste dei Comuni che abbiano presentato le istanze di esclusione dalla gestione unica ai sensi del comma 2-bis dell'articolo 147 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nonché nelle procedure di affidamento della gestione del servizio idrico integrato secondo quanto previsto dagli articoli 149-bis e 172 del decreto legislativo n. 152 del 2006;

    gli interventi in corso, seguiti dalla struttura del Commissario Straordinario Unico alle Depurazioni, necessari alla risoluzione delle procedure di infrazione in fase di condanna 2004/2034 ed in fase di sanzione 2009/2034, sono i seguenti:

     66 interventi in Sicilia, per circa 3.400.000 AE (Abitanti Equivalenti);

     9 interventi in Calabria, per circa 565.000 AE;

     8 interventi in Basilicata, per circa 126.000 AE (procedura 2021/2059);

     7 interventi in Campania, per circa 1.067.000 AE;

     6 interventi nel Lazio, per circa 25.000 AE (procedura 2014/2059);

    per un totale di 96 interventi per un carico generato complessivo di circa 5.2 M di AE ed un costo stimato complessivo degli interventi di circa 2.3 miliardi di euro;

    da una prima ricognizione, effettuata in collaborazione con il Ministero della transizione ecologica e INVITALIA con l'obiettivo di acquisire le documentazioni progettuali disponibili, per quanto riguarda le due procedure di infrazione ancora in fase istruttoria (2014/2059 e 2017/2181) è risultato un complesso di oltre 600 interventi, in buona parte localizzati in Sicilia e Calabria, e lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri elaborato dopo le osservazioni delle regioni, è all'esame della conferenza Stato-regioni,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di operare una ricognizione delle risorse effettivamente a disposizione del Commissario Straordinario Unico alle Depurazioni per svolgere le attività necessarie al superamento delle procedure di infrazione e conseguire le condizioni per superare le numerose criticità che si riscontrano nello svolgimento delle diverse fasi procedimentali connesse all'affidamento dei servizi e dei lavori, nonché al fine di rafforzare la struttura commissariale mediante intese tra il MITE, gli enti di gestione del Servizio idrico integrato e il Commissario Straordinario Unico, volte a garantire l'efficace gestione degli impianti realizzati e la tempestiva e capillare posa in opera degli allacci alle reti fognaria.
9/3424/225. Daga, Villani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

afta epizootica

prestazione di servizi

risorse idriche