ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/196

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: BARBUTO ELISABETTA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/12/2021

PARERE GOVERNO IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/196
presentato da
BARBUTO Elisabetta Maria
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 1, commi 329-338 dispongono la graduale introduzione dell'insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria da parte di docenti forniti di titolo idoneo, nelle classi quinte, a partire dall'anno scolastico 2022/2023, e quarte, a partire dall'anno scolastico 2023/2024;

    da tempo, nel mondo della scuola, si richiede l'introduzione dell'insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nei primi due anni di tutte le scuole secondarie di secondo grado, sottolineando come lo stesso, risponda ad una esigenza reale e non più rinviabile di formazione dell'Uomo e del Cittadino;

    la finalità primaria è quella di valorizzare le potenzialità formative della cultura giuridico-economica per dare agli studenti strumenti di conoscenze e competenze idonee ad aumentare la capacità critica e che li metta in grado di comprendere le dinamiche della realtà e di operare nella stessa in modo più consapevole;

    appare, infatti, condivisibile l'opinione di quanti sostengono essere quanto mai importante in una società così complessa, post moderna e post industriale, garantire la conoscenza dei principi e dei valori che sono stati i fondamenti della convivenza civile nel corso dei secoli fino al giorno d'oggi per consentire agli studenti di avere una migliore comprensione della realtà sociale e politica odierna e metterli in condizione di partecipare in maniera responsabile alla vita dello Stato di cui sono parte integrante offrendo anche gli elementi cognitivi relativi alle regole che sono alla base del libero scambio di beni e servizi, dell'attività d'impresa, del libero mercato e del sistema economico finanziario, indispensabili nell'era che ha visto l'avvento prorompente delle società globale, della new economy, dei nuovi mezzi di comunicazione e dei social network;

    attualmente l'insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche è previsto esclusivamente nel biennio di alcuni istituti tecnici e professionali mentre sarebbe auspicabile che venisse inserito nei bienni di tutti gli istituti del secondo ciclo d'istruzione al fine di garantire agli studenti una sostanziale parità di offerta formativa;

    l'insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche per la sua specificità e le sue caratteristiche non può essere garantito che dai docenti abilitati della classe di concorso A046 i quali avrebbero, inoltre, naturalmente titolo per insegnare l'educazione civica, introdotta recentemente in tutte le scuole del primo e del secondo ciclo con la legge n. 92 del 2019, o per coordinarne l'insegnamento che tale norma ha inteso attribuire a tutti i docenti delle singole classi in maniera trasversale;

    secondo la medesima legge, invece, l'insegnamento viene affidato a tali docenti esclusivamente nelle scuole del secondo ciclo, ove gli stessi siano disponibili nell'ambito dell'organico dell'autonomia;

    la classe di concorso A046, in esubero nazionale, annovera migliaia di docenti già in servizio – che spesso vengono utilizzati dalle varie scuole in cui sono in organico pressoché esclusivamente per le sostituzioni dei colleghi assenti – ed un numero consistente anche nelle GAE – mentre un censimento degli stessi e del fabbisogno del personale per ogni istituzione scolastica, consentendone una più razionale distribuzione, garantirebbe una sostanziale e più efficace parità dell'offerta formativa in tutti gli indirizzi di studio,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di prevedere e predisporre, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica l'insegnamento delle Discipline giuridiche ed economiche nel biennio di ogni scuola del secondo ciclo d'istruzione;

   a valutare l'opportunità di prevedere e predisporre, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, che l'insegnamento della educazione civica di cui alla legge 92/2019 o il coordinamento della stessa venga affidato ai docenti abilitati nella classe di concorso A046 in tutte le scuole del primo e del secondo ciclo.
9/3424/196. Barbuto, Villani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnamento

liberalizzazione del mercato

insegnante