ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/139

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: VITIELLO CATELLO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/12/2021

PARERE GOVERNO IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/139
presentato da
VITIELLO Catello
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    la costa italiana ha una lunghezza di circa 8.300 chilometri e le aree costiere sono i territori maggiormente occupati da insediamenti urbani e da attività economiche e produttive;

    la particolare conformazione geomorfologica consente, da sempre, un importante sfruttamento delle aree costiere, che rappresentano un punto nevralgico tanto per il trasporto merci, quanto per lo sviluppo del turismo;

    incentivare gli investimenti nelle zone portuali significa favorire, di conseguenza, un notevole sviluppo anche delle aree retroportuali e del trasporto intermodale, comportando, quindi, un notevole incremento di tutto il settore produttivo;

    il decreto-legge n. 91 del 2017, all'articolo 4 ha definito le procedure e le condizioni per istituire Zone economiche speciali in alcune aree del Paese, in particolare nelle regioni definite dalla normativa europea come «meno sviluppate» o «in transizione», definendo la Zona economica speciale come un'area geograficamente delimitata e chiaramente identificata, situata entro i confini dello Stato, costituita anche da aree non territorialmente adiacenti, purché presentino un nesso economico funzionale, e che comprenda almeno un'area portuale facente parte della rete globale delle reti di trasporto transeuropee, definite dal regolamento UE n. 1315 dell'11 dicembre 2013;

    il fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza, decreto-legge n. 59 del 2021, all'articolo 1, comma 2, lettera c), assegna al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili i fondi per il settore marittimo e portuale, in particolare per il rinnovo delle navi, per lo sviluppo dell'accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici, per l'aumento selettivo della capacità portuale e per l'elettrificazione delle banchine (cold ironing);

    le aree portuali che insistono su territori con popolazione fino a 100.000 abitanti e, in particolare, le realtà come quella di Castellammare di Stabia, necessitano di una decisiva spinta di sviluppo per sostenere maggiori flussi commerciali e turistici e per le quali risulta indispensabile un adeguato piano infrastrutturale che interessi anche le aree retroportuali e il trasporto intermodale;

    uno strumento funzionale al raggiungimento di tale scopo sarebbe la previsione di un credito d'imposta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute in favore dei soggetti che effettuano, nelle aree portuali e retroportuali sopra definite, interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali e connesse al rafforzamento delle aree interessate anche sul piano dell'intermodalità, consentendone la cessione, anche parziale, del credito d'imposta ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari,

impegna il Governo

a valutare di adottare tutte le opportune iniziative, anche legislative, per istituire un credito d'imposta in favore dei soggetti che effettuano investimenti nelle aree portuali e retroportuali che insistono su territori, come quello di Castellammare di Stabia, con meno di 100.000 abitanti al fine di incentivarne lo sviluppo e la produttività.
9/3424/139. Vitiello.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impianto portuale

regione costiera

territorio occupato