Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: POLVERINI RENATA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANGRILLO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/12/2021
ACCOLTO IL 30/12/2021
PARERE GOVERNO IL 30/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame contiene diverse disposizioni in materia previdenziale;
nell'ambito del nostro sistema previdenziale, occorre prestare massima attenzione e valorizzare il sistema di previdenza complementare, disciplinato dal decreto legislativo 5 dicembre 2005 n. 252, che rappresenta il secondo pilastro del sistema pensionistico il cui scopo è quello di integrare la previdenza di base obbligatoria o di primo pilastro. Essa ha come obiettivo quello di concorrere ad assicurare al lavoratore, per il futuro, un livello adeguato di tutela pensionistica, insieme alle prestazioni garantite dal sistema pubblico di base;
il 21 febbraio 2011, a seguito dell'approvazione della risoluzione n. 8-00072, della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei deputati, che impegnava l'Esecutivo ad «investire fortemente sulle potenzialità del sistema dei fondi pensione in particolare valutando l'opportunità di sostenere eventuali iniziative organizzative, promozionali e di informazione, anche su impulso degli enti e delle strutture interessati, dirette a mettere a sistema i fondi medesimi», è stato istituito il Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare denominato «Previdenza Italia»;
al Comitato sono stati altresì attribuiti ulteriori importanti compiti in materia di informazione e formazione finanziaria, in iniziative comunque finalizzate al massimo sviluppo della previdenza complementare e all'incremento delle adesioni dei lavoratori, nonché a supporto degli enti previdenziali, anche con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni dei fondi pensione;
per il raggiungimento di tutti gli scopi previsti, l'articolo 58-bis, comma 5, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, aveva disposto un contributo destinato al funzionamento del citato Comitato dall'anno 2020; ad oggi però il Ministero non ha ancora inspiegabilmente provveduto all'erogazione del contributo previsto in favore del Comitato, che nel frattempo ha naturalmente già sostenuto spese e assunto impegni economici per la sua strutturazione e operatività e si trova nella impossibilità di svolgere la propria attività e assolvere ai compiti assegnatigli dalla legge;
a ciò si aggiunge quanto disposto dall'articolo 34-ter del decreto-legge n. 152 del 2021, introdotto in sede di conversione, che sottrae ulteriori risorse al Comitato, compromettendo così in maniera decisiva il lavoro svolto, e le importanti iniziative da realizzare in favore delle PMI, particolarmente rilevanti per il tessuto economico del nostro Paese e gravemente colpite dagli effetti della crisi pandemica in corso;
l'articolo 34-ter, introdotto nel corso dell'esame in sede referente, prevede una copertura finanziaria per una serie di interventi nell'ambito del contingente assegnato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali (pari a 409.622 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024, a cui si aggiungono ulteriori 562.277 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024) che riduce l'autorizzazione di spesa per il funzionamento del Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare denominato «Previdenza Italia» (di cui all'articolo 58-bis, comma 5, del decreto-legge n. 124 del 2019),
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di provvedere quanto prima all'erogazione delle risorse per il funzionamento del Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare denominato «Previdenza Italia» e di adottare opportune iniziative, nel primo provvedimento utile, volte ad integrare la dotazione finanziaria del medesimo Comitato quantomeno nei termini stabiliti dal testo originario dell'articolo 58-bis, comma 5, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124.
9/3424/129. (Testo modificato nel corso della seduta)
Polverini, Zangrillo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione
spese di funzionamento
promozione commerciale