ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03395/070

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 614 del 14/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: VIETINA SIMONA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 14/12/2021


Stato iter:
15/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 14/12/2021

PARERE GOVERNO IL 14/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/12/2021

CONCLUSO IL 15/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03395/070
presentato da
VIETINA Simona
testo di
Martedì 14 dicembre 2021, seduta n. 614

   La Camera,

   premesso che:

    il 40 per cento delle famiglie italiane ha un cane o un gatto e deve sostenere le spese veterinarie per gli animali da compagnia il cui onere incide sensibilmente sul bilancio familiare;

    è improcrastinabile alleggerire il pesante carico fiscale che rende più onerosi i beni e i servizi destinati alla salute e al benessere delle popolazioni animali del nostro Paese alla luce dell'emergenza sanitaria ed economica nazionale, delle strategie della Commissione europea e delle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE);

    nonostante il loro carattere di essenzialità, le prestazioni veterinarie per animali da compagnia continuano ad essere collocate nello scaglione IVA più elevato, pari al 22 per cento, come i beni e servizi di lusso e quelli non essenziali;

    in Italia, ci sono 60 milioni di animali da compagnia: su base ISTAT, il rapporto tra gli animali da compagnia e la popolazione italiana è di 1 a 1; un cittadino per ogni animale da compagnia; 1,5 famiglie italiane su 3;

    l'impoverimento economico determinato dall'emergenza COVID-19 renderà ancora più gravoso sopportare il peso della cura degli animali da parte dei cittadini, con inevitabili conseguenze sulla salute e il benessere animale;

    il settore della salute e del benessere animale è considerato un servizio di pubblica utilità che fornisce beni essenziali; per tale ragione le attività di questo settore non sono state sospese durante il lock-down,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di ridurre le aliquote IVA applicate al settore della salute e del benessere animale, prevedendo, in particolare, l'inserimento delle prestazioni veterinarie per animali da compagnia nello scaglione d'imposta agevolata al 10 per cento.
9/3395/70. Vietina.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanita' animale

benessere degli animali

animale domestico