Legislatura: 18Seduta di annuncio: 614 del 14/12/2021
Primo firmatario: ZUCCONI RICCARDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 14/12/2021 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 14/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 15/12/2021 Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 15/12/2021 Resoconto ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 14/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/12/2021
NON ACCOLTO IL 15/12/2021
PARERE GOVERNO IL 15/12/2021
DISCUSSIONE IL 15/12/2021
RESPINTO IL 15/12/2021
CONCLUSO IL 15/12/2021
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame è volto alla conversione in legge del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili;
il turismo, contribuendo nel periodo pre-Covid per oltre il 13 per cento al PIL nazionale, rappresenta da sempre un elemento strategico dell'economia italiana;
l'impatto di questa pandemia, e il relativo blocco delle attività su tutto il territorio nazionale, sta avendo effetti drammatici sull'economia e particolari ripercussioni negative per il settore turistico;
l'emergenza determinata dal coronavirus ha prodotto conseguenze negative nel comparto turistico anche da un punto di vista lavorativo determinando la perdita di migliaia di posti di lavoro: sono infatti a rischio circa 13 mila imprese e oltre 80 mila lavoratori, come denunciato recentemente dalle principali associazioni di categoria;
il settore del turismo organizzato e delle agenzie di viaggio è praticamente in lockdown da circa due anni;
i numeri raccontano di una situazione disastrosa: a fronte di circa 20 miliardi persi in quasi 24 mesi, il governo ha stanziato risorse non congrue per il settore: 650 milioni di euro, di cui 128 ancora da distribuire;
queste risorse non saranno in grado di aiutare le aziende con personale in cassa integrazione e, soprattutto, non saranno in grado di coprire il costo del lavoro,
impegna il Governo
ad introdurre, attraverso idonee iniziative normative, uno sgravio fiscale per le aziende del comparto turistico, compresi i pubblici esercizi, che nel corso degli anni 2022, 2023 e 2024 assumano personale con contratti di lavoro per un periodo di tempo almeno pari o superiore a quattro mesi.
9/3395/46. Zucconi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):conseguenza economica
turismo
prodotto interno lordo