Legislatura: 18Seduta di annuncio: 614 del 14/12/2021
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 14/12/2021 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 14/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 15/12/2021 GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 14/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/12/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/12/2021
ACCOLTO IL 15/12/2021
PARERE GOVERNO IL 15/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/12/2021
CONCLUSO IL 15/12/2021
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, reca misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili;
la pandemia COVID-19 ha ulteriormente fatto emergere la necessità di introdurre un nuovo ed efficace sistema di welfare per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti;
tale percorso non è più rinviabile se si vogliono adeguare le esigenze di questi lavoratori ai cambiamenti del mercato del lavoro, che si sono manifestati negli ultimi anni e che richiedono il riconoscimento di maggiori garanzie;
al riguardo, per far fronte alle gravi difficoltà determinate dall'emergenza pandemica, sono state stanziate importanti risorse finanziarie a sostegno dei lavoratori subordinati e di quelli autonomi. Tuttavia, se per i primi si è potuto ricorrere a istituti già esistenti, come la cassa integrazione in deroga, per i lavoratori autonomi, l'assenza di specifici ammortizzatori a loro salvaguardia, ha reso necessario introdurre delle prestazioni emergenziali (ad esempio contributo a fondo perduto);
è doveroso dunque riparare alla mancanza di ammortizzatori sociali adeguati e prevedere un innovativo sistema di welfare anche per i lavoratori autonomi, in considerazione delle condizioni e dei bisogni di questa categoria che sono profondamente diversi da quelli del personale dipendente e che, pertanto, richiedono prestazioni ad hoc;
del pari, si ritiene necessario porre in essere provvedimenti, affinché siano assicurate ai lavoratori autonomi maggiori tutele economiche e contrattuali;
tali iniziative devono essere poste in essere alla luce delle specifiche peculiarità del lavoro autonomo e, quindi, anche tenendo conto dell'eterogeneità dei molteplici profili lavorativi che fanno parte della categoria in questione,
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative affinché vengano impegnate congrue risorse finanziarie da destinare in uno specifico Fondo, per l'introduzione di un nuovo ed efficace sistema di welfare, a tutela dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti, nonché ad assumere provvedimenti che attribuiscano a tali lavoratori le dovute garanzie economiche e contrattuali.
9/3395/4. Rizzetto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):lavoro autonomo
libera professione
stato assistenziale