Legislatura: 18Seduta di annuncio: 607 del 01/12/2021
Primo firmatario: PORCHIETTO CLAUDIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 01/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 01/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 01/12/2021 SISTO FRANCESCO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 01/12/2021
ACCOLTO IL 01/12/2021
PARERE GOVERNO IL 01/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 01/12/2021
CONCLUSO IL 01/12/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame interviene con diverse misure finalizzate a contenere la pandemia da Sars-Cov-2, e gestire la ripresa in piena sicurezza delle attività produttive, rivendendo la capienza per gli spettacoli sportivi aperti al pubblico, per le sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, eccetera;
l'economia della montagna è stata particolarmente colpita dalla pandemia da SARS-CoV-2. Un primo shock ha bruscamente interrotto le settimane bianche a partire da febbraio 2020 e si è protratto per gli italiani sino ad estate inoltrata. Di fatto è completamente saltata la stagione invernale 2020/2021; i dati ufficiali rilevano che il 2020 si è chiuso con una perdita di 228 milioni di presenze turistiche, equivalente ad un calo medio del 52,3 per cento rispetto all'anno precedente;
secondo i dati della Confesercenti, le previsioni per il trimestre in corso (ottobre 2021-dicembre 2021) certificano una situazione di incertezza in cui operano le imprese del settore: solo il 18,4 per cento del campione ha segnalato un trend di aumento dei flussi;
dopo le perdite subite dal sistema turistico montano negli ultimi 20 mesi (-93 per cento se inteso a livello aggregato, e -98 per cento se si valuta il solo settore funiviario), molte aziende del settore sono in evidente difficoltà, e alte sono le aspettative riposte nell'avvio della stagione sciistica 2021/2022;
seppure assistiamo in queste settimane a una recrudescenza della diffusione dei contagi, l'andamento positivo della campagna vaccinale e l'introduzione della certificazione verde, consentono di gestire eventuali focolai locali con un approccio diverso dal passato e lasciano sperare in una positiva ripresa della stagione sciistica invernale;
il 22 settembre scorso, le principali organizzazioni della montagna – Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi), Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (Anef), Federfuni, Amsi e Colnaz – hanno firmato un protocollo per la riapertura delle aree sciistiche e per l'utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici per gli sciatori non agonisti e amatoriali; il protocollo individua le misure di prevenzione del contagio da Sars-Cov-2 per la ripresa delle attività all'interno di stazioni, aree e comprensori montani in vista della stagione 2021/2022, per garantire sia la sicurezza dei lavoratori, sia quella degli utenti. Un accordo fondamentale volto a consentire ad un settore strategico come quello della montagna di riprendere in piena sicurezza l'attività. Tale protocollo altro non è che una proposta delle imprese del settore sciistico che chiaramente deve essere valutato dal Governo e dal Comitato tecnico scientifico (CTS),
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di emanare con urgenza specifiche linee guida volte a dissipare ogni dubbio e garantire la ripresa in piena sicurezza per gli utenti e i lavoratori, delle attività all'interno di stazioni, aree e comprensori sciistici per la stagione invernale 2021/2022.
9/3374/12. (Testo modificato nel corso della seduta)
Porchietto, Mazzetti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prevenzione delle malattie
firma di accordo
manifestazione sportiva