ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03366/008

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 601 del 23/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: AMITRANO ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/11/2021


Stato iter:
23/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/11/2021
GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 23/11/2021

PARERE GOVERNO IL 23/11/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/11/2021

CONCLUSO IL 23/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03366/008
presentato da
AMITRANO Alessandro
testo di
Martedì 23 novembre 2021, seduta n. 601

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge in esame reca misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, misure tolte al sostegno delle imprese e delle famiglie in condizione di fragilità;

    il provvedimento risponde all'eccezionale dinamica dei prezzi delle materie prime verso livelli elevati e ancora in forte crescita, dovuta alla ripresa delle economie dopo i ribassi conseguenti alla pandemia da COVID-19 e alle difficoltà nelle filiere di approvvigionamento, misure necessarie e urgenti che hanno però una natura temporanea e limitata al trimestre in corso;

    l'articolo 1 del provvedimento in esame reca misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, per il IV trimestre 2021 e l'articolo 3 prevede altresì, per il IX trimestre 2021, il rafforzamento del bonus sociale per le forniture elettriche e di gas ai clienti domestici economicamente svantaggiati o in gravi condizioni di salute;

   considerato che:

    in Italia così come in Europa e nel mondo, il costo ingente dell'energia grava sulle catene di approvvigionamento provocando ricadute in termini di produzione, occupazione e prezzi, dunque, il provvedimento in esame ha finalità sociali ma svolge anche un ruolo significativo nei confronti del mondo produttivo poiché l'incremento del costo dell'energia si è di recente ulteriormente acuito, con riferimento sia all'elettricità sia al gas;

    va sottolineato, altresì, che, nella recente audizione dell'ARERA, è stato evidenziato che i dati disponibili confermano, pur con una forte volatilità su base settimanale, la tendenza ad ulteriori rialzi dei prezzi dell'energia attesi per il primo trimestre del prossimo anno, ossia anche nel 2022;

    le quotazioni di medio periodo, inoltre, lasciano, ad oggi, intravedere un processo ancora lento di riallineamento verso prezzi più bassi, con prezzi del gas naturale superiori ai 40 EUR/MWh per tutto il 2022, per poi scendere verso i 30 EUR/MWh solo a partire dal 2023;

    a fronte di un aumento superiore al 45 per cento della bolletta dell'elettricità e di oltre il 30 per cento di quella del gas, le misure contenute in questo provvedimento, consentono di limitare l'impatto della crescita dei prezzi delle materie prime a +29,8 per cento per la bolletta dell'elettricità e a +14,4 per cento per quella del gas e dal punto di vista sociale;

    tali misure, se pur di natura temporanea e limitata al trimestre in corso, hanno un impatto positivo e importante per 29 milioni di famiglie e 6 milioni di utenze elettriche «non domestiche» ossia micro e piccole imprese;

   ritenuto che:

    sulle misure di contenimento dei prezzi energetici ai consumatori, lo scorso 13 ottobre 2021, la Commissione europea ha pubblicato la comunicazione COM (2021) 660, contenente una serie di misure e indicazioni agli Stati membri per far fronte ai prezzi dell'energia;

    in particolare, contributi finanziari alle famiglie più in difficoltà, garanzie pubbliche per incentivare soprattutto le piccole e medie imprese a stipulare contratti per la fornitura di energie rinnovabili, saranno consentiti il taglio dell'IVA e delle accise sulle bollette, soprattutto per le famiglie vulnerabili, nel rispetto delle aliquote minime dell'Unione europea;

    sarà pertanto necessario valutare in futuro ulteriori misure di carattere strutturale in prospettiva del continuo perdurare dell'aumento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas naturale, che, come confermato precedentemente da ARERA, proseguirà almeno fino al primo quadrimestre 2022, per poi attendersi una decrescita, tenuto conto altresì che l'incremento dei prezzi riguarda tutte le materie prime con il rischio di generare impatti rilevanti a danno della capacità di spesa delle famiglie, delle medie e piccole imprese e dei consumi,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ulteriori misure necessarie a far fronte ad eventuali rincari delle bollette di luce e gas al fine di sostenere e tutelare in particolar modo le piccole e medie imprese già penalizzate dalla grave crisi pandemica e le famiglie economicamente vulnerabili che, dovendo far fronte ad ulteriori aumenti dei costi energetici, rischierebbero il fenomeno della povertà energetica già molto diffuso nel nostro Paese.
9/3366/8. Amitrano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

controllo dei prezzi

gas naturale

prezzo dell'energia