Legislatura: 18Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Primo firmatario: SILVESTRONI MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/11/2021 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 17/11/2021
PARERE GOVERNO IL 17/11/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/11/2021
CONCLUSO IL 17/11/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening;
il Ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri del 16 settembre dichiarò che le misure approvate dal decreto-legge oggi in esame facevano parte di «una strategia che punta essenzialmente sul vaccino come chiave fondamentale per aprire una nuova stagione»;
a oggi, tra le ipotesi che circolano di fronte a un aumento dell'indice che misura la velocità di trasmissione del virus, trova spazio quella di escludere i tamponi dal certificato verde, e che pertanto, per ottenere il green pass, bisognerà essere vaccinati o guariti;
lo scorso 16 novembre, a mezzo di una dichiarazione alla stampa del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, si è appreso che «Sarà un Natale libero», e sulla stessa linea il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio si è detto «preoccupato» per l'andamento del virus, sottolineando allo stesso tempo l'impegno del Governo: «faremo tutto quello che serve per lasciare aperto il Paese»;
in un contesto caratterizzato da una ripresa dei contagi da COVID-19 in Italia, e al fine di arginare la pandemia tufi gli strumenti di monitoraggio e tracciamento sono indispensabili;
l'Adozione del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica, in vigore dall'11 novembre 2021 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 novembre 2021, a doppia firma dei ministri della Salute e delle Infrastrutture, prevede la possibilità di bloccare i treni da parte delle autorità competenti in presenza di un caso sospetto a bordo, e dimostra quanto sia urgente monitorare e coordinare l'ingresso nel territorio della Repubblica di persone, e garantire tempestivi ed efficienti interventi di controllo e di messa in sicurezza, come previsto dall'Allegato al Protocollo, relativo al settore marittimo e portuale, nel quale è chiarito che: «È necessario evitare, per quanto possibile, i contatti fra personale di terra e personale di bordo. Comunque, si raccomanda di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, ferme restando le regole previste dalla normativa vigente per i possessori di certificazione verde»,
impegna il Governo
a estendere l'applicazione dell'ordinanza del 15 novembre 2021 attualmente in vigore per i treni anche a tutte le imbarcazioni dirette verso i porti italiani, e a estendere le misure previste sui treni a lunga percorrenza a tutte le imbarcazioni dirette specificatamente nei porti di: Augusta, Brindisi, Cagliari, Catania, Crotone, Lampedusa, Messina, Olbia, Porto Empedocle, Pozzallo, Taranto, Reggio Calabria, Vibo Valentia, per garantire il rispetto delle misure sanitarie per evitare il pericolo di contagio.
9/3363/74. Silvestroni.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
consiglio dei ministri
comunicato stampa