ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03363/030

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/11/2021


Stato iter:
17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/11/2021
COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 17/11/2021

PARERE GOVERNO IL 17/11/2021

RESPINTO IL 17/11/2021

CONCLUSO IL 17/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03363/030
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Mercoledì 17 novembre 2021, seduta n. 597

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105, a decorrere dal 6 agosto 2021, ha previsto per l'accesso ai servizi di ristorazione al chiuso, nonché a quelli di svago, il possesso obbligatorio di una delle certificazioni verdi COVID-19;

    il decreto-legge 6 agosto 2021, n. 111, ha previsto, altresì, il possesso obbligatorio della citata certificazione anche per l'accesso ai seguenti mezzi di trasporto: a) aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone; b) navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina; c) treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità; d) autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti; e) autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale;

    il decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127, ha infine esteso l'ambito applicativo della citata certificazione verde anche ai luoghi di lavoro pubblico e privato;

    nelle ultime settimane sono stati registrati, al pari del passato, sbarchi di immigrati irregolari nel Sud della Sardegna, prevalentemente aventi cittadinanza algerina, i quali, stante lo scarso controllo dei confini nazionali, accedono al territorio nazionale in assenza di qualsivoglia controllo;

    in particolare, la citata situazione, la quale aveva già superato il limite della sicurezza, attualmente appare ancora più grave, tenuto conto del fatto che i suindicati soggetti, sfuggendo a qualsiasi controllo, vagano per il territorio nazionale senza essere stati sottoposti ad alcun controllo di carattere sanitario e comunque sprovvisti di della suindicata certificazione;

    appare assolutamente inaccettabile che l'intera cittadinanza sia obbligata al possesso della suindicata certificazione per poter accedere ai luoghi di lavoro o ai suindicati servizi, mentre, contemporaneamente, i citati soggetti non vengono sottoposti ad alcun controllo,

impegna il Governo

a porre in essere ogni opportuna iniziativa al fine di aumentare i controlli lungo le coste italiane, in particolare nel sud-ovest della Sardegna, se del caso con un'attività di pattugliamento della Marina Militare fin dalle antistanti acque internazionali, per interrompere il flusso migratorio avente origine dai territori del Nord Africa, o quantomeno, intercettare le relative imbarcazioni prima dell'approdo nel territorio nazionale, così da consentire ogni opportuno controllo di carattere sanitario, anche ai fini della certificazione verde, al pari di quello richiesto quotidianamente all'intera cittadinanza.
9/3363/30. Deidda.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto viaggiatori

trasporto stradale

trasporto pubblico