ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03363/020

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 597 del 17/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: SURIANO SIMONA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 17/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
EHM YANA CHIARA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/11/2021
TRANO RAFFAELE MISTO-ALTERNATIVA 17/11/2021
MANIERO ALVISE MISTO-ALTERNATIVA 17/11/2021
RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA 17/11/2021


Stato iter:
17/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/11/2021
COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/11/2021
Resoconto EHM YANA CHIARA MISTO
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 17/11/2021

PARERE GOVERNO IL 17/11/2021

DISCUSSIONE IL 17/11/2021

RESPINTO IL 17/11/2021

CONCLUSO IL 17/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03363/020
presentato da
SURIANO Simona
testo di
Mercoledì 17 novembre 2021, seduta n. 597

   La Camera,

   considerato che:

    il decreto-legge 21 settembre 2021 n. 127 recante «misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening», reca modifiche all'articolo 5 del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105 estendendo ulteriormente il periodo previsto dal protocollo d'intesa per l'effettuazione dei test antigenici presso farmacie e strutture sanitarie fino al 31 dicembre;

    con misure restrittive di contenimento della diffusione del virus il Governo ha deciso di correlare il normale esercizio della vita quotidiana dei cittadini, compreso anche l'accesso al posto di lavoro, al possesso del cosiddetto «Green pass», il quale può essere ottenuto con la vaccinazione, un certificato attestante esito negativo del tampone o con la guarigione da COVID;

    in questi giorni si sta ventilando l'ipotesi di ridurre il tempo di validità del tampone da 48 ore a 24 ore;

    il protocollo d'intesa prevede un prezzo di 15 euro per l'effettuazione del test antigenico in farmacia, ma anche questo prezzo potrebbe essere inadeguato per chi è costretto a ripetere il test frequentemente e a maggior ragione riducendo le tempistiche di validità del tampone;

    lo screening della diffusione del virus è essenziale in questa fase e la sua efficienza è direttamente proporzionale all'aumento del numero di tamponi effettuati su tutto il territorio nazionale; ragion per cui altre nazioni in Europa hanno deciso di facilitare l'accesso al test rendendolo addirittura gratuito,

impegna il Governo

a rivedere il costo del test rapido per COVID-19 presso le farmacie e le altre strutture sanitarie in modo tale da garantire maggiormente lo screening e ridurre l'impatto economico sulle famiglie italiane.
9/3363/20. Suriano, Ehm, Trano, Maniero, Raduzzi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conseguenza economica

accesso all'occupazione