ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03341/022

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 587 del 03/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: PENNA LEONARDO SALVATORE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/11/2021


Stato iter:
03/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 03/11/2021
SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 03/11/2021

PARERE GOVERNO IL 03/11/2021

RITIRATO IL 03/11/2021

CONCLUSO IL 03/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03341/022
presentato da
PENNA Leonardo Salvatore
testo di
Mercoledì 3 novembre 2021, seduta n. 587

   La Camera,

   premesso che,

    il testo in esame è volto a prevenire e contrastare gli incendi boschivi che da anni distruggono il nostro Paese e sono, come tristemente noto per la maggior parte di natura dolosa. È evidente che gli strumenti sino ad oggi adottati non siano stati sufficienti ad eliminare o quantomeno arginare il problema;

    il provvedimento in esame, all'articolo 1 introduce un nuovo strumento di programmazione statale, il Piano nazionale di coordinamento, che ha lo scopo di operare un aggiornamento tecnologico e accrescere la capacità operativa nelle azioni di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi;

    in particolare, in attuazione del Piano, il Dipartimento della Protezione civile, della Presidenza del Consiglio dei ministri provvede, con cadenza triennale, alla ricognizione e valutazione: a) delle tecnologie da utilizzare per la prevenzione; b) alle esigenze di potenziamento dei mezzi aerei; c) alle esigenze di potenziamento dei mezzi terrestri; d) alle esigenze di formazione del personale addetto alla lotta attiva;

    su quest'ultimo punto è bene tuttavia valutare anche le esigenze di potenziamento, nei territori considerati ad alto rischio ed individuati dal Piano Regionale di cui all'articolo 3 comma 3 lettera c) della legge 21 novembre 2000 n. 353, del personale addetto alla lotta attiva anche attraverso l'utilizzo di squadre di «primo intervento» formate da personale volontario adeguatamente formato e di certificata idoneità fisica, appartenente alla stessa Protezione civile, al corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e al Corpo forestale dello Stato;

    detto intervento permetterebbe di arginare e contenere l'esenzione degli incendi, evitando che il focolaio si estenda e prenda vigore, in attesa dell'intervento dei Vigili del fuoco, della Protezione civile o del Corpo forestale dello stato che seppur prontamente allertati, per limiti territoriali e spaziali non riescono ad intervenire con immediatezza,

impegna il Governo

a valutare di inserire nel Piano Nazionale di Coordinamento anche la creazione e localizzazione nei territori individuati dai Piani Regionali ad «alto rischio» e nelle zone loro limitrofe e confinanti, di squadre di «primo intervento» composte da volontari di Protezione civile, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Carabinieri forestali al fine di fornire un primo e pronto intervento contenitivo dei focolai.
9/3341/22. Penna.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione civile

formazione professionale

formazione sul posto di lavoro