Legislatura: 18Seduta di annuncio: 555 del 05/08/2021
Primo firmatario: RUSSO GIOVANNI
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 05/08/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 05/08/2021 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 05/08/2021 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 05/08/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/08/2021 BINI CATERINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) BINI CATERINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
INVITO AL RITIRO IL 05/08/2021
PARERE GOVERNO IL 05/08/2021
NON ACCOLTO IL 05/08/2021
PARERE GOVERNO IL 05/08/2021
RESPINTO IL 05/08/2021
CONCLUSO IL 05/08/2021
La Camera,
premesso che:
il PNRR ci obbliga a una riflessione sullo stato dell'attività di vigilanza di Inps e Inail e sulla necessità di un suo potenziamento al fine di evitare fenomeni di evasione. È fuor di dubbio che la riforma effettuata solo pochi anni fa non abbia raggiunto gli obiettivi prefissati, prevedendo un esaurimento dei ruoli di ispettori in forza a Inps e Inail, oggi ormai ampiamente sottodimensionati rispetto alle reali necessità. L'Inps è passata dall'avere 1.232 ispettori nel 2016 agli attuali 1.000 circa, mentre Inail è passata dall'avere 350 ispettori nel 2016 agli attuali 240 circa;
essendo i ruoli ad esaurimento presto i due istituti non saranno in grado di fare accertamenti e quindi di recuperare i contributi omessi e i premi evasi lasciando tutti i controlli solo all'Inl;
il tutto è aggravato dal fatto che l'Inl, che dovrebbe fare da coordinatore degli ispettori Inps e Inail ancora rimasti, non ha accesso diretto alle banche date ed informazioni dell'Inps dovendo rivolgersi quindi a quest'altro ente per avere le notizie indispensabili per gli accertamenti dei contributi, essendo quindi non un «coordinatore» ma un «subordinato»;
gli ispettori Inps e Inail rappresentano personale molto qualificato e formato dalle amministrazioni sulle specifiche normative relative ai rispettivi ambiti, e hanno immediato accesso ai relativi dati da loro detenuti, nel solo anno 2020 gli ispettori Inps hanno effettuato 80.000 verifiche e recuperato contributi per una somma pari ad un miliardo euro, e quindi con il loro lavoro hanno garantito abbondantemente la copertura della spesa per il relativo personale;
se non vi sarà un celere intervento, a breve si manifesterà con dirompenza l'incapacità di effettuare il controllo e recupero dei contributi previdenziali,
impegna il Governo
a ripristinare permanentemente il profilo del personale ispettivo dell'Inps e dell'Inail, previo superamento delle disposizioni di cui all'articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 149, garantendone un numero adeguato, seppur mantenendo il quadro di coordinamento assicurato dall'Ispettorato nazionale del lavoro.
9/3243/41. Giovanni Russo, Vinci, Rizzetto, Bucalo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):evasione fiscale
ispettorato del lavoro
premio d'assicurazione