ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03201/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: RAVETTO LAURA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 28/07/2021


Stato iter:
28/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/07/2021
Resoconto RAVETTO LAURA LEGA - SALVINI PREMIER
 
PARERE GOVERNO 28/07/2021
Resoconto BONETTI ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PARI OPPORTUNITA' E FAMIGLIA)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/07/2021

DISCUSSIONE IL 28/07/2021

ACCOLTO IL 28/07/2021

PARERE GOVERNO IL 28/07/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/07/2021

CONCLUSO IL 28/07/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03201/001
presentato da
RAVETTO Laura
testo di
Mercoledì 28 luglio 2021, seduta n. 549

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento all'esame dell'Aula istituisce un assegno temporaneo destinato alle famiglie con figli che non hanno diritto agli assegni al nucleo familiare, con decorrenza dal 1o luglio 2021 al 31 dicembre 2021, nelle more dell'attuazione della legge delega sull'assegno unico e universale (legge 18 aprile 2021, n. 46);
    gli importi dell'assegno temporaneo, come risulta dalla Tabella allegata al decreto-legge, sono fortemente vincolati all'indicatore della situazione economica equivalente (Isee): vengono erogati appena 30 euro a figlio per le famiglie con un livello di ISEE compreso tra i 40 mila euro e i 50 mila euro. Inoltre, al di sopra di quest'ultima soglia è previsto l'azzeramento totale del contributo e, conseguentemente, l'esclusione della famiglia dallo stesso;
    la decisione di correlare in maniera così stringente l'assegno temporaneo all'indicatore Isee rischia di tagliare nuovamente fuori dall'accesso alle agevolazioni il ceto medio che storicamente è quello più penalizzato nel rapporto tra imposizione fiscale e misure di welfare, anche familiare;
    inoltre, il vincolo all'indicatore Isee, così come configurato, rischia di scoraggiare il secondo percettore di reddito della famiglia, in genere la donna, dal cercare un impiego o dal continuare a lavorare, in quanto il cumulo dei redditi fa inevitabilmente – e a nostro avviso paradossalmente – calare o azzerare l'importo del contributo pubblico;
    per ovviare a tali criticità ed evitare la produzione degli effetti distorsivi sopra descritti, è necessario che, nella transizione dall'assegno temporaneo all'assegno universale, i criteri di progressività basati sull'indicatore Isee siano fortemente attenuati e calibrati in maniera tale da rimuovere alla radice ogni potenziale effetto dissuasivo della misura sull'occupazione;
    una soluzione che qui si suggerisce potrebbe essere quella di escludere il reddito del secondo genitore lavoratore in sede di calcolo dell'Isee valido ai fini della quantificazione dell'assegno unico e universale. Si eviterebbe in questo modo la produzione dell'effetto distorsivo di cui si è dato conto e si garantirebbe, al contempo, un aiuto concreto e non meramente simbolico alle famiglie con due genitori occupati;
    l'introduzione di questo correttivo, del resto, sarebbe coerente con i principi e i criteri direttivi stabiliti dalla legge delega sull'assegno unico e universale (legge n. 46 del 2021), la quale prevede espressamente, tra le sue finalità, quella di «promuovere l'occupazione, in particolare femminile» [articolo 1, comma 1], aggiungendo inoltre che l'ammontare dell'assegno può essere modulato sulla base di alcune «componenti» dell'indicatore Isee – e non quindi necessariamente sulla base di tutte le componenti dell'Isee stesso – «tenendo conto dell'età dei figli a carico e dei possibili effetti di disincentivo al lavoro per il secondo percettore di reddito nel nucleo familiare» [articolo 1, comma 2, lettera b)],

impegna il Governo

a prevedere, in sede di attuazione della legge n. 46 del 2021, un criterio di progressività dell'assegno unico e universale fortemente attenuato che non penalizzi il secondo percettore di reddito nel computo dell'Isee.
9/3201/1. (Nuova formulazione) (Testo modificato nel corso della seduta) Ravetto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica occupazionale

reddito delle famiglie

politica fiscale