Legislatura: 18Seduta di annuncio: 515 del 25/05/2021
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 25/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/05/2021 BERGAMINI DEBORAH SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
NON ACCOLTO IL 25/05/2021
PARERE GOVERNO IL 25/05/2021
RESPINTO IL 25/05/2021
CONCLUSO IL 25/05/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici;
per quanto concerne i concorsi pubblici, si fa presente che lo scorrimento delle graduatorie concorsuali continua ad essere un tema ampiamente dibattuto. Eppure, in sede giurisprudenziale, è stato più volte evidenziato, anche recentemente, che la scelta di procedere allo strumento dello scorrimento debba rappresentare la regola generale per le amministrazioni pubbliche, di contro, l'indizione di un nuovo concorso l'eccezione a cui ricorrere solo alla luce di un'adeguata motivazione; il ricorso allo scorrimento delle graduatorie risponde ad esigenze sociali e di equità, nonché contribuisce all'attuazione dei principi costituzionali del buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'articolo 97 Costituzione; ciò nonostante, il quadro normativo è caratterizzato da convulsi interventi normativi in materia e una serie di proroghe riproposte periodicamente, che hanno generato molta confusione;
si ritiene quindi necessaria un'organica disciplina dell'istituto in esame, che investa tutto il settore pubblico, sia a livello centrale che locale. Nello specifico, occorre predeterminare norme chiare che indirizzino e guidino le amministrazioni nell'osservanza di un procedimento comune per assumere nuovo personale mediante scorrimento delle graduatorie;
non è accettabile l'attuale e disarmonica disciplina, che fa riferimento sia a provvedimenti legislativi di facile mutevolezza che ad una serie di pronunce della giurisprudenza amministrativa e contabile, spesso tra loro discordanti, che hanno determinato un quadro frastagliato;
ed infatti, nell'ambito di tale disciplina caotica ogni amministrazione si è avvalsa dell'istituto dello scorrimento delle graduatorie in maniera totalmente discrezionale,
impegna il Governo
ad adottare urgentemente una disciplina puntuale sullo scorrimento delle graduatorie di idonei che definisca un procedimento comune per le amministrazioni pubbliche, sia livello centrale che locale, per procedere all'assunzione di nuovo personale mediante il prioritario scorrimento delle graduatorie e che stabilisca, definitivamente, che all'indizione di nuovi concorsi si ricorre in extrema ratio e fornendo una valida motivazione che dia conto del sacrificio imposto all'aspettativa dei concorrenti idonei e delle prevalenti esigenze di interesse pubblico.
9/3113/30. Rizzetto.