Legislatura: 18Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Primo firmatario: ROMANIELLO CRISTIAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 18/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 19/05/2021 CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 18/05/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/05/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 19/05/2021
ACCOLTO IL 19/05/2021
PARERE GOVERNO IL 19/05/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 19/05/2021
CONCLUSO IL 19/05/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame prevede «Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali connesse all'emergenza da COVID-19»;
in particolare alcune norme hanno ad oggetto le modalità di somministrazione dei vaccini;
è evidente dai dati epidemiologici delle ultime settimane che la diffusa somministrazione di vaccini stia sensibilmente riducendo la diffusione del virus e la mortalità;
d'altro canto, i dati sulla sofferenza psicologica innescata dalla pandemia e dalle sue conseguenze personali, sociali ed economiche sono da tempo preoccupanti ed oggetto di analisi da parte degli specialisti;
il Professor Vicari, responsabile dell'Unità Operativa Complessa di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'Adolescenza dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, ha affermato che, nei soli mesi compresi tra ottobre 2020 e gennaio 2021, si è registrato un incremento del 30 per cento di tentativi di suicidio e di atti di autolesionismo;
dal VII rapporto Eures sul femminicidio/suicidio in Italia, emerge che, da marzo a ottobre 2020, periodo della maggior diffusione del COVID-19 e dell'adozione delle misure più restrittive, l'incremento dei cosiddetti femminicidi-suicidi è stato del 90,3 per cento;
si è poi verificato un aumento del 79,5 per cento di suicidi per motivazioni economiche ed un aumento del 78,3 per cento dei tentativi di suicidio, come evidenziato dall'Osservatorio suicidi per motivazioni economiche;
il quotidiano Repubblica ha riportato la notizia che il virus ha causato 1 milione di nuovi casi di disagio mentale. Nella fattispecie, chi è entrato in contatto con il virus aumenta fino a 5 volte la probabilità di sviluppare sintomi depressivi e si stima che nei prossimi mesi possano emergere fino a 800 mila nuovi casi di depressione. Una condizione che riguarderà anche i circa 10 mila italiani che hanno perso un proprio caro per colpa del virus, senza contare le almeno 150 mila persone non colpite da Sars-CoV-2 che manifesteranno comunque sintomi depressivi a causa della crisi economica e della disoccupazione;
ancor più in una situazione inedita ed eccezionale, quale quella che stiamo affrontando da gennaio 2020, lo Stato ha il compito di garantire la salute e il benessere psicologico individuale e collettivo, in ottemperanza all'articolo 32 della Costituzione, il quale sancisce che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere nel primo provvedimento utile adeguate risorse affinché le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale procedano al reclutamento di psicologi in numero non superiore ad 1 unità ogni 50.000 abitanti, mediante assunzioni a tempo determinato.
9/3099/81. (Testo modificato nel corso della seduta) Romaniello.