Legislatura: 18Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 18/05/2021 Resoconto CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 19/05/2021 Resoconto CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 18/05/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/05/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 19/05/2021
ACCOLTO IL 19/05/2021
PARERE GOVERNO IL 19/05/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 19/05/2021
CONCLUSO IL 19/05/2021
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame reca ulteriori disposizioni per sostenere imprese e lavoratori alla luce del protrarsi delle misure restrittive per il contenimento dei contagi da Covid-19;
in particolare, l'articolo 40-quater, introdotto dal Senato, proroga la sospensione (già prevista dall'articolo 103, comma 6, del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito dalla legge n. 27 del 2020) dell'esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche ad uso non abitativo, sospendendo dunque le procedure di esecuzione degli sfratti fino al 30 settembre 2021 per i provvedimenti di rilascio adottati dal 28 febbraio 2020 al 30 settembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021 per i provvedimenti di rilascio adottati dal 1o ottobre 2020 al 30 giugno 2021;
una vera e propria emergenza abitativa è quella che investe gli immobili del Demanio Militare e le numerose esecuzioni di sfratti annunciati e notificati dai competenti organi militari, nonostante le note difficoltà socio economiche legare all'emergenza pandemica da Covid che non hanno certamente risparmiato il personale militare;
l'esecuzione delle misure di sfratto, oltre che recare un enorme danno alle famiglie coinvolte, appare controproducente anche per l'amministrazione pubblica che rinuncerebbe alle risorse derivanti dai canoni che attualmente riscuote e che potrebbero essere impiegati per la manutenzione e ristrutturazione dei circa 5.200 alloggi di cui il Ministero della Difesa dispone,
impegna il Governo
in deroga alle disposizioni in materia di alloggi di servizio del Ministero della difesa, contenute nel codice dell'ordinamento militare di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010 n. 66, a sospendere, fino al 30 giugno 2021, tutti gli atti di recupero forzoso di alloggi di servizio nei confronti dei conduttori ai sensi dell'articolo 306 del codice dell'ordinamento militare, ancorché conduttori in situazioni di concessione scaduta, ivi compresi gli utenti di alloggi caratterizzati da situazioni eccezionali certificate dall'amministrazione della difesa e per i quali può essere estesa l'applicazione dell'articolo 331 del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010.
9/3099/54. (Testo modificato nel corso della seduta) Rampelli, Deidda, Ferro, Galantino, Maschio, Mollicone.