Legislatura: 18Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Primo firmatario: MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 DE TOMA MASSIMILIANO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/05/2021 CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 18/05/2021
PARERE GOVERNO IL 18/05/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/05/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 19/05/2021
CONCLUSO IL 19/05/2021
La Camera,
premesso che:
le restrizioni introdotte dall'inizio dell'emergenza hanno comportato forti perdite per gli esercizi commerciali fisici in favore delle piattaforme di e-commerce;
il lungo periodo di inattività da parte degli esercizi commerciali in particolar modo quelli del settore dell'abbigliamento e per tutti quelli presenti nei centri commerciali, penalizzati dalle chiusure nel momento di maggiore afflusso di clienti ovvero nei fine settimana ha spesso comportato un inevitabile surplus di magazzino;
come evidenziato dall'Istat il calo dei consumi ha comportato una contrazione più marcata in alcune aree merceologiche in particolare per abbigliamento e pellicceria (-23,4 per cento) e calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-14,6 per cento);
stando a quanto descritto dall'articolo 15 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, sono definite vendite straordinarie: «le vendite di liquidazione, le vendite di fine stagione e le vendite promozionali nelle quali l'esercente dettagliante offre condizioni favorevoli, reali ed effettive, di acquisto dei propri prodotti»;
lo Shopping Index, il report trimestrale di Salesforce che racconta i trend dello shopping Online ha evidenziato, in Italia, nel primo trimestre 2021 una crescita del commercio Online pari al 78 per cento;
in seguito alla pandemia e al conseguente spostamento online di rivenditori e consumatori, i dati del primo trimestre confermano che le abitudini di spesa formatesi nel corso dell'anno e delle festività natalizie del 2020 sono destinate a restare;
le grandi piattaforme del commercio online dispongono di minori costi fissi e maggiore flessibilità in termini di offerta commerciale senza dover sottostare agli oneri burocratici e adempimenti a cui devono attenersi i negozi fisici risultando quindi svantaggiati in un contesto di crisi dove il prezzo rappresenta un elemento sempre più rilevante in termini di scelte d'acquisto;
il 21 aprile 2021, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in occasione della Giornata nazionale «Legalità ci piace !» ha dichiarato che il 63 per cento delle imprese del commercio, della ricettività e dei pubblici esercizi sta avendo problemi di liquidità;
semplificare le procedure e ridurre l'accesso a modalità di vendita straordinaria può permettere comportare un miglioramento dell'indice di liquidità delle imprese del commercio senza comportare l'accesso al credito e il rischio di un sovraindebitamento;
l'attuale normativa non consente di procedere con lo strumento delle vendite di liquidazione in caso di eventi esterni indipendenti dalla volontà dell'operatore che lo costringono a liberarsi di stock di merce (anche non deteriorata) dopo un periodo relativamente lungo di sospensione dell'attività,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare iniziative normative volte a consentire per un periodo di tempo di almeno sei mesi le vendite di liquidazione anche nei casi in cui le stesse non avvengano per fine dell'attività o comunque senza il soddisfacimento di uno dei requisiti richiesti dal comma 2 dell'articolo 15 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114.
9/3099/26. Mantovani, Foti, Butti, Caiata, De Toma, Zucconi, Mollicone.