Legislatura: 18Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Primo firmatario: BELLA MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/05/2021 CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 18/05/2021
PARERE GOVERNO IL 18/05/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/05/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 19/05/2021
CONCLUSO IL 19/05/2021
La Camera,
in sede di esame del disegno di legge di «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19»;
premesso che:
il provvedimento attualmente in esame in aula prevede all'articolo 34-ter, norme a favore della promozione e del riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua dei segni italiana tattile (LIST);
l'articolo 34-ter, al comma 1, detta la disposizione di principio in base alla quale la Repubblica riconosce, promuove e tutela la lingua dei segni italiana(LIS) e la lingua dei segni italiana tattile (LIST). La disposizione è volta ad attuare i contenuti degli articoli 2 (riconoscimento e garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo) e 3 (pari dignità sociale e eguaglianza di tutti i cittadini) della Costituzione e degli articoli 21 (divieto di qualsiasi forma di discriminazione) e 26 (garanzia di autonomia ed inserimento sociale e professionale dei disabili) della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in armonia con gli articoli 9 (diritto all'accessibilità), 21 (libertà di espressione e opinione e accesso all'informazione) e 24 (diritto all'istruzione delle persone con disabilità) della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità fatta a New York il 13 dicembre 2006 e ratificata con legge n. 18 del 2009;
il provvedimento però dimentica totalmente gli «oralisti» e gli effetti invalidanti della sordità che si amplificano con il ritardo di una corretta precoce e appropriata diagnosi e un puntuale percorso riabilitativo conseguente, in caso contrario, i dati purtroppo lo dimostrano, al deficit sensoriale si associano vere e proprie DISABILITÀ di svariata natura (affettive, relazionale e cognitive con conseguente emarginazione);
è necessario un approccio multidimensionale e di provata competenza professionale per una diagnosi certificata sul neonato, bambino, adulto e anziano;
infatti, sulla base della caratteristica diagnostica va prontamente impostato un percorso riabilitativo soggettivo con protesi, impianto cocleare, riabilitazione-educazione logopedica, sostegno psicopedagogici individualizzati, con l'intento di garantire a ogni soggetto la migliore efficacia e ampio apprendimento comunicativo e integrazione sociale,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di porre in essere le più adeguate iniziative, nei limiti di finanza pubblica per:
monitorare lo screening neonatale in tutte le regioni, associandovi una campagna di puntuale informazione e formazione dei medici pediatri e neonatologi;
introdurre strutturalmente lo screening degli organi di senso;
garantire percorsi riabilitativi-educativi e scolastici a tutti i soggetti con necessità, con particolare attenzione per i bambini e gli adolescenti;
garantire la fornitura ovvero, in subordine, implementare la compartecipazione della spesa da parte delle Regioni almeno al 50 per cento del costo, di impianti cocleari, senza limiti temporali e anagrafici, nonché di protesi acustiche di ultima generazione includendovi anche l'aggiornamento tecnologico e la manutenzione e la burocrazia per la sostituzione o la fornitura di batterie e cavetti;
promuovere una campagna di informazione e formazione nelle scuole sulle problematiche legale alla sordità nonché una campagna d'informazione preventiva e annuale soprattutto durante la giornata mondiale per la sordità;
inserire nel nomenclatore tariffario le batterie per impianti cocleari e protesi acustiche;
attivare accordi quadro regionali per economizzare su impianti;
garantire ai bambini con Impianti Cocleari-Protesi Acustiche la piena inclusione anche nelle attività sportive, riconoscendo la gratuità dei dispositivi di protezione nelle attività di nuoto-piscina;
fornire dispositivi di accessibilità ad induzione magnetica in tutti i luoghi di pubblica utilità e negli uffici pubblici;
adeguare alla normativa vigente tutte le scuole di ogni ordine e grado, al fine di garantire l'inclusività dei portatori di impianto cocleare e protesi acustiche;
garantire che in tutti i programmi televisivi sia presente la sottotitolazione, nel rispetto degli articoli 21 e 26 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità assicurando il controllo e la vigilanza sulla qualità del servizio;
potenziare i contributi alle diverse associazioni di sordi;
avviare l’iter di riconoscimento delle figure professionali di Stenotipisti e Sottotitolatori.
9/3099/131. Bella.