ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03002/016

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 497 del 29/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: CARETTA MARIA CRISTINA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 29/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 29/04/2021
MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 29/04/2021


Stato iter:
29/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/04/2021
SCALFAROTTO IVAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/04/2021

ACCOLTO IL 29/04/2021

PARERE GOVERNO IL 29/04/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/04/2021

CONCLUSO IL 29/04/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03002/016
presentato da
CARETTA Maria Cristina
testo di
Giovedì 29 aprile 2021, seduta n. 497

   La Camera,
   premesso che:
    il decreto-legge 5 marzo 2021, n. 25, reca misure urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l'anno 2021 viene disciplinato l'ambito applicativo ed esecutorio delle consultazioni elettorali dell'anno 2021 a livello nazionale, regionale ed amministrativo, in compatibilità con le opportune deroghe applicate in risposta all'emergenza epidemiologica da COVID-19, che hanno comportato la dilazione del termine per le predette consultazioni elettorali per l'anno;
    tra le misure integrate in corso di conversione parlamentare figurano semplificazioni in materia di elettorale nei piccoli comuni;
    predette proposte di semplificazione, riconoscono una istanza di semplificazione in seno ai piccoli comuni da lungo tempo;
    tra le varie misure disposte in seguito all'emergenza pandemica a tutela delle amministrazioni comunali, figurano i permessi riconosciuti ai sindaci, originariamente disposti dall'articolo 25, comma 6, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, cd. «Cura Italia»;
    predetta misura trova ragionevole fondamento nella necessità di fornire ai sindaci gli adeguati strumenti per bilanciare la propria vita lavorativa con i nuovi e sopravvenuti oneri di gestione delle proprie amministrazioni a causa dell'emergenza pandemica, financo includendo il rinvio delle consultazioni elettorali di cui al provvedimento in esame,

impegna il Governo a valutare, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica, l'opportunità di

mettere in atto le necessarie misure, in un prossimo provvedimento legislativo, affinché gli effetti dell'articolo 25, comma 6, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, concernente i permessi riconosciuti ai sindaci in occasione dell'emergenza epidemiologica, siano prorogati fino alla data di cessazione dello stato di emergenza, facendo salvi i permessi eventualmente usufruiti allo stesso titolo a decorrere dal 31 luglio 2020.
9/3002/16. (Testo modificato nel corso della seduta).  Caretta, Ciaburro, Maschio.