ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02989/014

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 485 del 13/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 13/04/2021


Stato iter:
13/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/04/2021
SISTO FRANCESCO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 13/04/2021

PARERE GOVERNO IL 13/04/2021

RESPINTO IL 13/04/2021

CONCLUSO IL 13/04/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02989/014
presentato da
FERRO Wanda
testo di
Martedì 13 aprile 2021, seduta n. 485

   La Camera,
   premesso che:
    il disegno di legge in esame muove dalla necessità di adottare delle disposizioni che rendano possibile, nell'attuale contesto emergenziale dovuto alla recrudescenza della pandemia COVID-19, lo svolgimento delle prove della sessione 2020 dell'esame di abilitazione forense, introducendo una disciplina di svolgimento delle prove derogatorie rispetto a quella prevista a regime;
    gran parte dei candidati ha provveduto ad effettuare una preparazione basata su un esame articolato in tre prove scritte e una prova orale, non comparabile con quella richiesta per affrontare solo prove orali, di cui nulla si conosce rispetto alle modalità di svolgimento;
    in particolare, nulla sappiamo su come si svolgerà la prima prova orale, né quale sarà la sua complessità (ad es., se affronterà molteplici questioni di diritto sostanziale e processuale oppure singole questioni), motivo per cui non appare sufficiente il tempo di soli trenta minuti messo a disposizione del candidato per l'esame preliminare del quesito;
    analogamente, la disciplina ordinaria dell'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione forense, prevedeva un lasso temporale tra la prova scritta e la prova orale ben superiore ai trenta giorni previsti nel decreto in esame, seppur come indicazione di tempo «minima»: non è un mistero, infatti, che il tempo necessario alla correzione delle prove scritte era di molti mesi, nei quali il candidato aveva tutto il tempo per preparare le materie da presentare all'esame orale;
    la dilazione dei tempi tra le due prove orali non stravolgerà la portata del provvedimento in esame, ma certamente aiuterà migliaia di candidati che stanno affrontando una situazione molto difficile e particolarmente stressante,

impegna il Governo

   a valutare gli effetti applicativi della disciplina in esame al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte ad ampliare i tempi a disposizione del candidato per l'esame preliminare della prima prova orale;
   a fissare un adeguato lasso, di tempo certo tra le due prove di esame
9/2989/14Ferro.