Legislatura: 18Seduta di annuncio: 467 del 11/03/2021
Primo firmatario: MONTARULI AUGUSTA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 11/03/2021 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 11/03/2021 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 11/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/03/2021 MALPEZZI SIMONA FLAVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/03/2021
ACCOLTO IL 11/03/2021
PARERE GOVERNO IL 11/03/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/03/2021
CONCLUSO IL 11/03/2021
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge in esame interviene su una pluralità di ambiti per disporre misure in grado di assicurare il contenimento della diffusione del COVID-19;
il provvedimento disciplina nello specifico l'implementazione del piano strategico dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-Cov-2 e misure a favore del personale sanitario;
uno dei principali obiettivi del nuovo Governo è il completamento della campagna vaccinale in tempi rapidi e dando priorità alle categorie più a rischio;
nello specifico, l'accelerazione nella campagna di vaccinazione, nel contesto di una fase due delineata dal piano aggiornato a margine della Conferenza Stato regioni, punta da una parte l'immunizzazione degli over 80 e delle persone più fragili, ricorrendo ai vaccini Pfizer e Moderna, dall'altra quella della fascia della popolazione under 55, cominciando da e personale scolastico docente e non docente, forze armate e di polizia, personale carcerario e detenuti;
le attività dei servizi di ristorazione, tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie gravemente colpiti dalla pandemia stanno tentando una difficile ripresa in sicurezza con continui rischi di ulteriori limitazioni oltre a quelle già sancite dalla suddivisione in «Zone» e dovute al rischio contagio tra clienti e indotto impiegato nella ristorazione;
per considerare solo un esempio, il contagio di uno solo dei camerieri causerebbe la chiusura attraverso la messa in quarantena dell'intera struttura, senza considerare la gravità del rischio contagio tra i clienti,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere una maggior tutela, e brevità nei tempi di somministrazione dei vaccini anti-SARS-CoV-2 al personale impiegato nella ristorazione, nello specifico agli albergatori e ai camerieri che a contatto con clienti e ospiti delle strutture, una volta contagiati, causerebbero la chiusura forzata dell'intera struttura, con enorme danno per un settore già duramente colpito.
9/2921/81. (Testo modificato nel corso della seduta) Montaruli, Lollobrigida, Zucconi, Trancassini.