Legislatura: 18Seduta di annuncio: 467 del 11/03/2021
Primo firmatario: COSTA ENRICO
Gruppo: MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI
Data firma: 11/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ANGIOLA NUNZIO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 11/03/2021 FRATE FLORA MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 11/03/2021 BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE VOTO 11/03/2021 Resoconto COSTA ENRICO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI PARERE GOVERNO 11/03/2021 Resoconto MALPEZZI SIMONA FLAVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 11/03/2021
DISCUSSIONE IL 11/03/2021
NON ACCOLTO IL 11/03/2021
PARERE GOVERNO IL 11/03/2021
RESPINTO IL 11/03/2021
CONCLUSO IL 11/03/2021
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3 del provvedimento in esame concerne alcuni profili dell'attività di vaccinazione per la prevenzione delle infezioni da virus SARS-CoV-2;
nel documento del 9 febbraio «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID-19» si stabilisce che durante la seconda fase di vaccinazione si procederà a vaccinare con il vaccino Astra Zeneca soggetti di età compresa tra i 18 e i 54 anni che non siano portatori di patologia concomitante;
tra essi, priorità di somministrazione potrà essere data dalle Regioni a una serie di categorie indicate nella tabella 5, comprendente il personale scolastico e universitario, docente e non docente, le Forze armate e di Polizia, il personale carcerario e i detenuti, i civili e i religiosi dei «luoghi di comunità», e infine il personale di «altri servizi essenziali», per i quali non sono indicate le sottocategorie;
di conseguenza, sono molte le categorie professionali, spesso in contrapposizione reciproca, che chiedono di essere incluse nei servizi essenziali; tra le altre quelle operanti nel campo della giustizia, i giornalisti, gli autisti, i lavoratori della GDO, solo per citarne alcuni;
la facoltà di ciascuna Regione di decidere quali servizi ritenere essenziali sta determinando sul territorio scelte poco omogenee, con l'effetto di provocare proteste e giudizi di arbitrarietà nelle scelte; l'individuazione dei «servizi essenziali» dovrebbe invece essere declinata, pur nell'autonomia delle Regioni, a livello centrale, a partire dall'analisi dei dati disponibili, al fine di ottimizzare l'effetto protettivo della vaccinazione sia per il destinatario che per la comunità,
impegna il Governo
a indicare in modo specifico le priorità da adottare nell'esecuzione del piano vaccinale, specificando anche le sottocategorie appartenenti alla categoria «servizi essenziali» indicata nel documento «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID-19», per permettere una più chiara e trasparente organizzazione delle priorità dei target vaccinali.
9/2921/7. Costa, Angiola, Frate, Bagnasco.