Legislatura: 18Seduta di annuncio: 467 del 11/03/2021
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 11/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/03/2021 MALPEZZI SIMONA FLAVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/03/2021
ACCOLTO IL 11/03/2021
PARERE GOVERNO IL 11/03/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/03/2021
CONCLUSO IL 11/03/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in oggetto differisce al 30 aprile 2021 il termine di applicazione di alcune delle misure restrittive enumerate dal decreto-legge n. 19 del 2020;
in particolare, tra le misure emergenziali che, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto-legge n. 19 possono essere adottate per contrastare l'emergenza sanitaria, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti del territorio nazionale ovvero sulla totalità di esso, è enunciata la sospensione dei servizi educativi dell'infanzia di cui all'articolo 2 del decreto legislativo n. 65/2017 («Istituzione del sistema di integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni») e delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado;
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio del 2 marzo 2021 in relazione alle istituzioni scolastiche, è espressamente demandato ai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di disporre la sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado: a) nelle aree, anche di ambito comunale, nelle quali i medesimi Presidenti abbiano adottato misure stringenti di isolamento in ragione della circolazione di varianti di SARS-CoV-2 connotate da alto rischio di diffusività o da resistenza al vaccino o da capacità di indurre malattia grave; b) in tutte le aree regionali o provinciali nelle quali l'incidenza cumulativa settimanale dei contagi sia superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti oppure in caso di motivata ed eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di prevedere, anche in successivi provvedimenti, misure efficaci e alternative dirette a scongiurare la chiusura totale delle scuole e il ritorno all'utilizzo esclusivo della didattica a distanza;
qualora non siano possibili soluzioni diverse dalla totale chiusura delle scuole, a valutare l'opportunità di predisporre dei criteri oggettivi che vengano applicati sull'intero territorio nazionale.
9/2921/4. (Testo modificato nel corso della seduta) Toccafondi.