Legislatura: 18Seduta di annuncio: 477 del 30/03/2021
Primo firmatario: BELLUCCI MARIA TERESA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 30/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 30/03/2021 AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 31/03/2021 Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 31/03/2021 Resoconto BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA DICHIARAZIONE GOVERNO 31/03/2021 Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 31/03/2021 Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 30/03/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/03/2021
INVITO AL RITIRO IL 31/03/2021
PARERE GOVERNO IL 31/03/2021
DISCUSSIONE IL 31/03/2021
ACCOLTO IL 31/03/2021
PARERE GOVERNO IL 31/03/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/03/2021
CONCLUSO IL 31/03/2021
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3 del presente provvedimento contiene principi e criteri direttivi per l'attuazione della direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2018, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi in considerazione dell'evoluzione delle realtà del mercato;
i media audiovisivi, proprio in ragione dell'evoluzione e della realtà del mercato, sono ormai presenti anche sulle piattaforme social;
la diffusione di alcune nuove piattaforme digitali sta evidenziando una decisa virata verso i contenuti puramente visivi rispetto a quelli testuali;
sempre più minorenni hanno accesso o si iscrivono autonomamente sulle piattaforme social esponendosi, senza alcuna tutela, a contenuti inappropriati per la loro età e lesivi della loro integrità fisica;
le cosiddette sfide o challenge social sono sempre più diffuse in rete e suscitano l'interesse di un gran numero di utenti, coinvolgendo soprattutto i bambini e gli adolescenti;
i recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto alcuni minori hanno portato alla luce, a causa dei loro risvolti drammatici, l'esistenza di sfide capaci di ledere l'integrità fisica dei partecipanti cagionandone anche il decesso,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di creare un osservatorio, in concerto con le aziende proprietarie delle piattaforme social e AGCOM, al fine di coordinare al meglio le politiche a tutela dell'integrità fisica e psichica dei minori che usufruiscono dei social network attraverso opportune campagne di sensibilizzazione sui rischi in essi presenti.
9/2757/57. Bellucci, Mollicone.