Legislatura: 18Seduta di annuncio: 477 del 30/03/2021
Primo firmatario: SILLI GIORGIO
Gruppo: MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA
Data firma: 30/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BOLOGNA FABIOLA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 30/03/2021 RUFFINO DANIELA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 30/03/2021 ROSPI GIANLUCA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 30/03/2021 NAPOLI OSVALDO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 30/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 30/03/2021 AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 31/03/2021 AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 30/03/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/03/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 31/03/2021
ACCOLTO IL 31/03/2021
PARERE GOVERNO IL 31/03/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/03/2021
CONCLUSO IL 31/03/2021
La Camera,
premesso che:
la proposta di legge in esame, all'articolo 22, prevede che nell'esercizio della delega per l'attuazione della direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, il Governo adotti ulteriori principi e criteri direttivi per l'attuazione della direttiva in questione sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente;
tra i prodotti in plastica rientranti nella direttiva UE vi sono anche gli agitatori di bevande, le cosiddetto palette, prodotti con plastica riciclabile ed elementi essenziali per l'erogazione delle bevande calde in quanto strumenti tecnici in grado di alloggiare ed essere sganciati dai distributori automatici e resistere alle alte temperature;
l'Italia risulta essere leader in Europa nel settore della distribuzione automatica con oltre 820 distributori installati, circa 3.000 imprese di gestione che danno lavoro a oltre 33.000 persone e con un indotto di ulteriori 12 mila posti di lavoro, mentre i consumatori sono circa 25 milioni, risultando in egual modo anche leader nella produzione delle palette di plastica;
oggi purtroppo l'intero settore sta vivendo una forte crisi dovuta all'emergenza Covid che lo ha portato ad una perdita di fatturato che ha raggiunto picchi del –70 per cento;
al momento non risultano esistere alternative valide per la totale sostituzione delle palette di plastica, infatti, a fine 2019 le palette di plastica rappresentavano il 97 per cento del totale e quelle di legno (di produzione prevalentemente asiatica) solo l'1 per cento;
il divieto di immissione sul mercato delle palette in plastica, sancito dall'articolo 5 della Direttiva UE 2019/904, a partire dal prossimo 3 luglio rischierebbe di mettere in difficoltà l'intero settore del vending per la mancanza di un accessorio fondamentale per l'erogazione del servizio;
le imprese produttrici di palette, situate in diverse aree del Paese dal Piemonte alla Sicilia, in assenza di alternative percorribili, sarebbero costrette a trasformarsi in semplici rivenditori di palette in legno con la conseguente perdita dei posti di lavoro pari a circa il 90 per cento dei dipendenti ad oggi impiegati principalmente nella produzione;
si rende quindi necessario un intervento che posticipi di almeno un anno il divieto di immissione nel mercato delle palette di plastica previsto dalla direttiva 2019/904, il quale non comporterebbe alcun maggiore onere per la finanza pubblica e risulterebbe fondamentale per l'intera filiera,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità, in un'ottica di compatibilità con la disciplina euro-unitaria, di consentire una proroga dell'entrata in vigore del divieto di immissione sul mercato degli agitatori per bevande.
9/2757/17. (Testo modificato nel corso della seduta) Silli, Bologna, Ruffino, Rospi, Napoli.