ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02332/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 588 del 04/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: DONZELLI GIOVANNI
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 04/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 04/11/2021
DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 04/11/2021


Stato iter:
04/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/11/2021
Resoconto DI STEFANO MANLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 04/11/2021

PARERE GOVERNO IL 04/11/2021

RESPINTO IL 04/11/2021

CONCLUSO IL 04/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02332/001
presentato da
DONZELLI Giovanni
testo di
Giovedì 4 novembre 2021, seduta n. 588

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame reca la ratifica ed esecuzione degli emendamenti allo Statuto istitutivo della Corte penale internazionale, adottati a Kampala nel giugno 2010, e incentrati prevalentemente sulla nozione di crimine di aggressione;

    attraverso il punto 2, in particolare, l'emendamento introduce nello Statuto della CPI l'articolo 8-bis, recante il concetto di crimine di aggressione, definendolo il crimine che prevede «la pianificazione, la preparazione, l'inizio o l'esecuzione, da parte di una persona in grado di esercitare effettivamente il controllo o di dirigere l'azione politica o militare di uno Stato, di un atto di aggressione che, per il suo carattere, gravità e portata, costituisce una manifesta violazione della Carta delle Nazioni Unite»;

    i successivi punti 3 e 4 dell'emendamento inseriscono, rispettivamente, l'articolo 15-bis e l'articolo 15-ter nello Statuto della Corte, che definiscono le condizioni e le modalità per l'esercizio della giurisdizione da parte dalla Corte, sia nel caso della segnalazione da parte di uno Stato ovvero di propria iniziativa, sia nel caso della segnalazione da parte del Consiglio di sicurezza;

    nell'elenco degli specifici crimini di aggressione, riportati al punto 2 dell'emendamento, figura anche la fattispecie del «blocco dei porti o delle coste di uno Stato da parte delle forze armate di un altro Stato»,

impegna il Governo

ad adottare nelle sedi internazionali le iniziative di competenza per rinegoziare l'accordo nel senso di chiarire che il blocco dei porti o delle coste di uno Stato da parte delle forze armate di un altro Stato, non sia considerato crimine di aggressione quando lo stesso è messo in atto per proteggere i confini nazionali e la sovranità territoriale di un altro Stato.
9/2332/1. Donzelli, Lollobrigida, Delmastro Delle Vedove.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

intervento militare

Corte penale internazionale

reato