Legislatura: 18Seduta di annuncio: 642 del 21/02/2022
Primo firmatario: NAPPI SILVANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 21/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 22/02/2022 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 21/02/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 21/02/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 22/02/2022
ACCOLTO IL 22/02/2022
PARERE GOVERNO IL 22/02/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 22/02/2022
CONCLUSO IL 22/02/2022
La Camera,
premesso che:
il provvedimento all'esame prevede disposizioni in materia di salute e di personale sanitario;
il decreto del Ministro della salute 7 marzo 2006, e successive modificazioni concerne i principi fondamentali per la disciplina unitaria in materia di formazione specifica in medicina generale;
in particolare, l'articolo 9, comma 5, del citato decreto del Ministro della salute 7 marzo 2006, come sostituito dal decreto del Ministro della salute 28 agosto 2014 stabilisce che la graduatoria dei candidati idonei al corso di medicina generale può essere utilizzata non oltre il termine massimo di sessanta giorni dopo l'inizio del corso di formazione, per assegnare, secondo l'ordine della graduatoria stessa ci posti che si siano resi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza o altri motivi e stabilisce altresì che i giorni di corso persi devono essere recuperati e regolarmente retribuiti, nel rispetto del limite minimo di 4.800 ore e di 36 mesi;
il decreto 14 gennaio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 18 gennaio 2019 all'articolo 1, limitatamente al corso di formazione specifica in medicina generale relativo al triennio 2018/2021, ha stabilito che la graduatoria dei candidati idonei potesse essere utilizzata da ciascuna regione e provincia autonoma non oltre il termine massimo di centottanta giorni dalla data di inizio del corso di formazione, per assegnare, secondo l'ordine della graduatoria stessa, i posti resisi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza o altri motivi e che i giorni di corso persi dovessero essere recuperati e regolarmente retribuiti, nel rispetto del limite minimo di 4.800 ore e 36 mesi;
per contrastare l'attuale e futura carenza di medici di medicina generale si è reso necessario garantire, per il corso di formazione citato, la copertura di tutti i posti resisi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza da parte di corsisti e che pertanto occorre prevedere una proroga dei termini di cui all'articolo 1 del decreto 14 gennaio 2019;
dunque, limitatamente al corso di formazione specifica in medicina generale di cui al triennio 2018/2021 il termine di utilizzo della graduatoria dei candidati risultati idonei, già prorogato con il decreto del 14 gennaio 2019, è stato ulteriormente prorogato fino al 15 novembre 2019 per consentire a ciascuna regione e provincia autonoma di assegnare, secondo l'ordine della graduatoria stessa, i posti che si siano resi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza o altri motivi con la conseguenza che i giorni di corso persi sarebbero dovuti essere recuperati e regolarmente retribuiti, nel rispetto del limite minimo di 4.800 ore e di 36 mesi;
successivamente, grazie al decreto firmato ad Agosto 2019 dall'allora Ministro della salute, che ha acconsentito alla proroga per la validità delle graduatorie del concorso 2018-2021, permettendone lo scorrimento fino al 15 Novembre 2019, è stato ridotto il rischio di lasciare vuoti centinaia di posti di formazione in un momento particolarmente delicato per la medicina del territorio;
tuttavia per tutti i medici subentrati non è stata prevista la possibilità di iscrizione in Graduatoria Unica Regionale di Medicina Generale valevole per l'anno 2023 poiché il conseguimento del titolo di fatto avverrebbe poco dopo rispetto alla data di scadenza attualmente prevista per il 15 Settembre che ad oggi dunque rappresenta uno sbarramento,
impegna il Governo
a valutare di porre in essere ogni azione opportuna finalizzata a posticipare, al 31 dicembre 2022, anche attraverso un rinvio alla contrattazione collettiva nazionale, il termine per l'iscrizione alla graduatoria unica regionale di medicina generale valevole per l'anno 2023 e attualmente previsto per il 15 settembre 2022, affinché risulti garantito a tutti i corsisti dello stesso triennio l'iscrizione nella graduatoria regionale, al fine di scongiurare discrepanze e garantire eguale diritto d'accesso a tutti i corsisti del citato triennio e, soprattutto, per contrastare l'attuale e futura carenza di medici di medicina generale.
9/3431-AR/88.
(Testo modificato nel corso della seduta)
Nappi, Davide Crippa.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):medicina generale
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