CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 13 luglio 2016
673.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 13 luglio 2016. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.05.

5-08279 Vito: Sulla possibilità per i delegati del CO.CE.R. di rilasciare dichiarazioni alla stampa.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Elio VITO (FI-PdL) si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che non affronta le questioni poste nell'atto di sindacato ispettivo.
  Evidenzia come l'interrogazione tragga origine dalla vicenda del violento nubifragio che devastò le tende dove erano alloggiati i militari inviati in tutta fretta a Milano per le esigenze di sicurezza dell'evento EXPO e della punizione inflitta ai delegati del COCER che denunciarono la situazione di disagio alloggiativo dei militari in questione. Sottolinea come il fatto, confermato dal rappresentante del Governo, che non sono state diramate specifiche direttive per vietare ai delegati di rilasciare dichiarazioni alla stampa rafforzi la convinzione che siano del tutto ingiuste le sanzioni disposte dai Comandi competenti nei confronti dei militari. Ritiene che la vicenda, al pari di altre già da lui segnalate in precedenti atti di sindacato ispettivo, costituisca una grave lesione dei diritti della rappresentanza militare.
  Conclude ribadendo la propria insoddisfazione per la risposta e la propria Pag. 45convinzione che la disciplina della rappresentanza militare necessiti di una radicale e rapida riforma.

5-07584 De Lorenzis: Sui rischi di inquinamento conseguenti all'attività delle Forze armate a Taranto.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Diego DE LORENZIS (M5S) si dichiara non soddisfatto della risposta. Osserva infatti che, alla sua richiesta di conoscere cosa lo Stato maggiore della marina militare stia facendo affinché nel Mar Grande di Taranto non si verifichino più sversamenti di carburante da parte di navi militari, viene semplicemente risposto che non si sono verificati danni ambientali o che si è pronti a intervenire nel caso si verifichino.
  Ritiene che il problema non possa essere liquidato in poche frasi e per di più affermando che l'istituzione della riserva delle isole Cheradi non rappresenta una priorità ed è condizionata dalla definizione di altri interventi di maggiore urgenza. Ricorda che l'istituzione della riserva è stata prevista sin dal 1998 e si domanda quindi quanto tempo occorrerà aspettare ancora prima che il Governo dia seguito e prenda le iniziative necessarie per salvaguardare il patrimonio ambientale di tale area.
  Preannuncia, infine, la presentazione di altri atti di sindacato ispettivo e l'attivazione di altre iniziative parlamentari, con l'obiettivo di ottenere l'adozione di misure concrete in risposta alle richieste avanzate con l'interrogazione in titolo.

5-07953 Frusone: Sul diritto dei militari a partecipare alla vita politica, con particolare riguardo al caso di un sottufficiale eletto consigliere comunale.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Luca FRUSONE (M5S) si dichiara insoddisfatto della risposta, osservando come la disciplina vigente già riconosca il diritto dei militari a partecipare alla vita politica e rilevando che nella situazione riferita nell'interrogazione ha effettivamente svolto un ruolo importante, almeno all'inizio, la specificità della condizione di militare e in particolare il compito assegnato al sottufficiale interessato.
  Tuttavia, non può fare a meno di evidenziare che in seguito le condizioni favorevoli si sono create e che, nondimeno non si è consentito al trasferimento del sottufficiale eletto consigliere comunale, il che ha di fatto determinato la non applicazione di una legge che stabilisce un preciso diritto anche per i militari.
  Ritiene che si sarebbe potuto gestire diversamente la vicenda ed evidenzia come la partecipazione dei militari alla attività politica stia sempre di più crescendo in questi anni e come, pertanto, occorra che le Forze armate siano più sensibili e attente alle esigenze del personale impegnato nella politica.

5-08379 Piras: Sul comandante interinale del Comando aeroporto di Sigonella.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Michele PIRAS (SI-SEL) reputa singolare l'interpretazione delle norme del Testo unico dell'ordinamento militare sull'incompatibilità tra l'incarico di Comandante interinale e il mandato di delegato COBAR che è stata data nella risposta fornita dal rappresentante del Governo.
  Fa presente che si tratta di disposizioni chiare e precise e che il caso riferito nell'interrogazione ha determinato una situazione di conflitto di interessi stridente, poiché l'interessato esercitava contemporaneamente la funzione di Comandante e quella di membro del consiglio di base della rappresentanza militare. Aggiunge che non si può pensare che l'incompatibilità sia meno importante solo perché è Pag. 46stata breve nella durata. Osserva che, se questa è la considerazione in cui viene tenuta la rappresentanza militare, è quanto mai evidente, se ce ne fosse bisogno, che occorre in modo urgente arrivare a una radicale riforma della disciplina in materia.
  In conclusione, si dichiara insoddisfatto della risposta, che non convince, soprattutto perché dimostra indifferenza e superficialità su di un tema, quello della rappresentanza militare, che richiede invece maggiore attenzione.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

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