CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 25 settembre 2012
708.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Martedì 25 settembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

  La seduta comincia alle 12.40.

5-06808 Burtone: Sulla crisi del settore della produzione di fragole nel metapontino.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), replicando, dichiara la sua totale insoddisfazione circa la risposta del Governo, contenente peraltro informazioni facilmente reperibili su internet. Fa presente infatti che l'intento dell'interrogazione era quello di promuovere un'azione politica del Governo per rimuovere le cause della crisi nel settore della produzione di fragole nel Metapontino, una produzione di eccellenza i cui operatori versano in condizioni di estrema sofferenza, stretti tra costi di produzione crescenti e prezzi dei loro prodotti in calo, loro imposti dalla grande distribuzione.
  Chiede dunque un deciso intervento del Governo per rimuovere le cause di tale situazione e per porre un argine al crescente fenomeno della contraffazione nel settore agroalimentare, attraverso la quale vengono promosse produzioni del nord Africa contrabbandate per italiane. Ritiene infatti che senza serie misure, specialmente rivolte alle produzioni di qualità, molte aziende saranno destinate a fallire, dal momento che i prezzi imposti loro non riescono nemmeno a coprire i costi di produzione.

5-07196 Paolo Russo: Sul blocco delle importazioni di prosciutto italiano da parte dell'Argentina.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Paolo RUSSO, presidente, replicando, si dichiara soddisfatto della esauriente e sollecita risposta del Governo. Ritiene infatti che la vicenda del blocco delle importazioni di prosciutto italiano da parte dell'Argentina è una questione che, pur non rappresentando particolare rilievo quantitativo nell'ambito dell’export italiano, ha un importanza generale, perché potrebbe costituire un vulnus per le potenzialità agroalimentari italiane. Manifesta quindi apprezzamento per il fatto che il Governo si mostri particolarmente sollecito e attento alla filiera agroalimentare italiana.
  Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

Comunicazioni del Presidente in merito allo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento relativo a contributi per enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Atto n. 495)

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 31 luglio 2012, su proposta del relatore Cuomo, la Commissione aveva deliberato, analogamente a quanto deliberato dalla Commissione Agricoltura del Senato, di non esprimere il parere sullo schema di decreto n. 495, chiedendo al Governo di trasmettere una nuova proposta di riparto, che tenesse conto del quadro normativo mutato con il decreto-legge n. 95 (revisione spesa pubblica). Infatti, era stato rilevato che lo schema di decreto prevedeva un contributo all'INRAN, poi soppresso dal decreto-legge n. 95, e non teneva conto delle riduzioni di spesa per i ministeri disposte dallo stesso decreto.Pag. 67
  Segnala quindi che nella riunione della scorsa settimana dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è discusso delle successive comunicazioni pervenute dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali su tale argomento.
  In particolare, ricorda che, con lettera in data 30 agosto 2012, pervenuta alla Camera il 17 settembre, il Ministro Catania fa presente che il contributo stanziato per l'INRAN (di euro 1.867.508) è destinato alla copertura di spese per la realizzazione di attività di formazione e ricerca già svolte nonché spese per la prosecuzione di progetti già avviati che andranno comunque definiti. Per questi motivi, il Ministro ritiene di dover confermare lo schema di decreto, nei termini e per gli importi indicati nel testo sottoposto alle Commissioni parlamentari, sul quale il Ministero dell'economia e delle finanze si è espresso favorevolmente. Il Ministro precisa infine di restare in attesa del competente avviso delle Commissioni parlamentari per il prosieguo del successivo iter procedurale.
  Successivamente, con lettera del 18 settembre 2012, il Ministro Catania comunica che è intendimento della sua amministrazione concludere l’iter del riparto, procedendo all'approvazione del decreto, considerata la nota gravissima crisi di liquidità dell'INRAN, che rende problematico, oltre l'espletamento delle attività istituzionali, anche il pagamento degli stipendi dei dipendenti, che attendono ancora lo stipendio di agosto. Il Ministro si dichiara infine disponibile ad accogliere ogni eventuale suggerimento delle Commissioni finalizzato ad operare successive possibili compensazioni tra le poste oggetto del decreto medesimo.
  In proposito, desidera informare la Commissione che l'Ufficio di presidenza della Commissione si era orientato a rimettere immediatamente l'argomento all'ordine del giorno. Tuttavia, è stato successivamente verificato che lo schema di decreto di riparto nel frattempo era già stato firmato dal Ministro.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) si domanda se il Ministro possa agire come avvenuto.

  Corrado CALLEGARI (LNP) fa presente che avrebbe voluto esprimere alcune perplessità nel merito del provvedimento, che si riserva in ogni caso di approfondire.

  La seduta termina alle 12.55.

RISOLUZIONI

  Martedì 25 settembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

  La seduta comincia alle 12.55.

7-00965 Cenni, 7-00977 Delfino e 7-00980 Di Giuseppe: Iniziative per il sostegno dell'olivicoltura italiana.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00199).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta del 19 settembre.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la discussione delle risoluzioni è iniziata nella seduta del 19 settembre. Ricorda che in quella seduta il sottosegretario Braga aveva espresso un parere sostanzialmente favorevole sulle risoluzioni presentate, segnalando tuttavia che presso il Ministero è già stato istituito un apposito tavolo di filiera. Era stato dato inoltre mandato al deputato Cenni di attivare gli opportuni contatti tra i gruppi per l'elaborazione di una risoluzione unitaria.
  Avverte quindi che è stata presentata una risoluzione unitaria, che assume il numero 8-00199 (vedi allegato 3).

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  Susanna CENNI (PD) illustra la risoluzione presentata.

  Teresio DELFINO (UdCpTP), nel ringraziare la collega Cenni per il pregevole lavoro di redazione svolto, manifesta la piena disponibilità del suo gruppo a procedere alla sua approvazione. Chiede però al Governo di voler finalmente porre la dovuta attenzione al documento proposto, evitando che rimanga lettera morta, trattandosi di difendere l'intera filiera dalla contraffazione e dall'agropirateria.

  Anita DI GIUSEPPE (IdV) osserva che la risoluzione unitaria oggi presentata rispecchia effettivamente il contenuto delle tre risoluzioni dei gruppi e pertanto manifesta l'adesione del suo gruppo. Analogamente a quanto richiesto dal deputato Delfino, invita il Governo a dare seguito agli impegni recati dalla risoluzione.

  Il sottosegretario Franco BRAGA esprime il parere favorevole del Governo sulla risoluzione unitaria 8-00199.

  La Commissione approva infine la risoluzione 8-00199.

7-00968 Callegari, 7-00976 Delfino, 7-00984 Trappolino, 7-00987 Beccalossi, 7-00988 Oliverio, 7-00989 Di Giuseppe e 7-00990 Nastri: Interventi per l'emergenza causata dalla siccità.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00200).

  La Commissione prosegue l'esame della discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta del 19 settembre.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 19 settembre è iniziata la discussione congiunta delle risoluzioni a firma dei deputati Callegari e Delfino, sulle quali il rappresentante del Governo aveva espresso un articolato parere. Era stato dato inoltre mandato al deputato Callegari di attivare gli opportuni contatti tra i gruppi per l'elaborazione di una risoluzione unitaria.
  Avverte quindi che sono state altresì presentate le risoluzioni n. 7-00984 Trappolino, n. 7-00987 Beccalossi, n. 7-00988 Oliverio, n. 7-00989 Di Giuseppe e n. 7-00990 Nastri. Pertanto, se non vi sono obiezioni, tali risoluzioni, vertendo sulla stessa materia, saranno discusse congiuntamente alle altre.

  La Commissione concorda.

  Corrado CALLEGARI (LNP) rileva che le risoluzioni all'ordine del giorno, pur con diverse formulazioni, appaiono sostanzialmente analoghe e comunque compatibili. Sottolinea tuttavia che la sua risoluzione riguarda un tema non toccato dalle altre, di particolare interesse per la regione Veneto, ovvero la necessità di consentire alle regioni la deroga richiesta in materia di accesso agli interventi compensativi a valere sulle risorse del Fondo di solidarietà, che in base alla legge è escluso per i danni alle produzioni e alle strutture ammessi ad assicurazione agevolata. Sottolinea altresì l'importanza di assicurare adeguate risorse al Fondo di solidarietà nazionale.

  Fabio GARAGNANI (PdL) desidera richiamare l'attenzione sulla siccità in Emilia Romagna, che sta mostrando aspetti particolarmente preoccupanti, segnalati dalle organizzazioni di categoria e confermati dagli enti ambientali. Si tratta infatti della più grave siccità negli ultimi sessanta anni, cui non hanno posto sufficiente rimedio le piogge delle ultime settimane. Ritiene pertanto che il Governo debba farsi carico di interventi straordinari, di fronte ad una vera e propria emergenza, che colpisce anche popolazioni già duramente provate dal recente terremoto e territori di particolare rilievo per l'agricoltura.

  Luca BELLOTTI (PdL) condivide la descrizione dei gravi danni provocati dalla siccità in Emilia Romagna, che comprendono Pag. 69anche le patologie che alla stessa sono collegabili.
  Fa tuttavia presente che, date le scarse risorse finanziarie a disposizione, appare ormai impraticabile il sistema sinora seguito in base al quale si chiedeva allo Stato e alle regioni di intervenire direttamente in favore dei settori interessati. Continuando su questa strada, si rischia perciò di essere del tutto inefficaci. Si deve invece capire che anche la siccità va ormai inquadrata in una programmazione complessiva dell'agricoltura, che comprenda interventi nel settore irriguo, incentivando tutte le forme di irrigazione atte a dare una risposta seria e quindi definitiva ai problemi posti al mondo agricolo dal ricorrente fenomeno della siccità. In altri termini, ritiene preferibile incentivare le aziende agricole ad organizzarsi per un'adeguata irrigazione piuttosto che disperdere risorse in interventi inefficaci.

  Teresio DELFINO (UdCpTP) ribadisce l'importanza di affrontare l'emergenza siccità in sede di Conferenza Stato-regioni, per cercare soluzioni in grado di dare sollievo alle aree colpite.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), nel ricordare che il tema della siccità è stato oggetto di un'interrogazione a risposta immediata del suo gruppo, discussa in Assemblea ai primi di settembre, sottolinea l'esigenza di affrontare il tema medesimo anche in una visione di prospettiva, intervenendo da un lato sulle infrastrutture irrigue e dall'altro per il superamento dell'attuale sistema di compensazione dei danni da calamità naturali in agricoltura mediante uno nuovo basato sulle assicurazioni agevolate e volontarie.

  Anita DI GIUSEPPE (IdV) osserva che il mondo agricolo ha tanti e tali problemi che anche alcuni interventi di sostegno non sono in grado di modificare la condizione sociale dell'agricoltore, che si sta collocando sempre più nella fascia dei non abbienti. Chiede pertanto al Governo interventi non solo di tipo emergenziale, ma per un complessivo sostegno alle imprese agricole, che riguardi anche gli aspetti dell'accesso al credito e il pagamento dei debiti fiscali e previdenziali e delle rate per i prestiti di credito agrari. Chiede in ogni caso di rimpinguare la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale.

  Paolo RUSSO, presidente, constatando che vi sono le condizioni per pervenire alla formulazione di una risoluzione unitaria, invita il deputato Callegari a stabilire i necessari contatti con i gruppi per provvedervi immediatamente. Sospende a tal fine la seduta, avvertendo che nel frattempo si procederà all'esame degli altri argomenti all'ordine del giorno.

  (La seduta, sospesa alle 13.15, è ripresa alle 13.45).

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che i presentatori delle risoluzioni hanno predisposto un testo unificato delle medesime (vedi allegato 4).

  Il Sottosegretario Franco BRAGA esprime parere favorevole sulla risoluzione ora presentata, a condizione che sia riformulata nel senso di sostituire al primo impegno le parole: «ad accordare la richiesta di deroga» con le seguenti: «a provvedere con ogni urgenza sulla richiesta di deroga» e di aggiungere al terzo impegno le parole: «compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica».

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che i presentatori delle risoluzioni, accogliendo la richiesta del Governo, hanno presentato una nuova formulazione della risoluzione unitaria, che assume il numero 8-00200 (vedi allegato 5).

  La Commissione approva infine la risoluzione 8-00200.

  La seduta termina alle 13.50.

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RISOLUZIONI

  Martedì 25 settembre 2012. — Presidenza del Presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

  La seduta comincia alle 13.15.

7-00974 Bellotti, 7-00982 Delfino e 7-00983 Callegari: Misure per far fronte all'elevata contaminazione da aflatossine nella produzione di mais.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta del 19 settembre.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 19 settembre è iniziata la discussione congiunta delle risoluzioni Bellotti e Delfino, sulle quali il sottosegretario Braga ha espresso il parere del Governo.
  Avverte quindi che, come anticipato nella precedente seduta, è stata presentata anche la risoluzione n. 7-00983 Callegari: pertanto, se non vi sono obiezioni, tale risoluzione, vertendo sulla stessa materia, sarà discussa congiuntamente alle altre.

  La Commissione concorda.

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che, come preannunciato nella precedente seduta, ha predisposto uno schema di testo unificato delle risoluzioni, che sottopone ai colleghi (vedi allegato 6).

  Luca BELLOTTI (PdL), nel ritenere utile un breve lasso temporale per esaminare la proposta del Presidente, chiede che il Governo informi la Commissione sulla situazione di paralisi che si registra nel settore del mais, i cui operatori, essendo il raccolto contaminato da aflatossine, sono costretti ad affidarsi a scorte di magazzino destinate ad esaurirsi.

  Il sottosegretario Franco BRAGA ricorda che nel suo precedente intervento si era impegnato a sottoporre le questioni emerse nel dibattito al Ministro. Al riguardo, comunica di aver provveduto a ciò e che il Ministro Catania, non apparendo convinto della praticabilità delle ipotesi prospettate (deroga ai limiti di presenza delle aflatossine ovvero sostegno all'essiccazione), si è riservato una ulteriore riflessione sull'argomento.

  Luca BELLOTTI (PdL), nel ribadire la portata enorme del fenomeno, ribadisce che le normative, essendo prodotto degli uomini, sono sempre perfettibili. Non riterrebbe quindi accettabile una risposta del Governo che si basasse sull'impossibilità di agire in sede europea per la modifica di una norma dell'Unione, soprattutto quando, come nel caso specifico, le norme europee vigenti sono stabilite anche per paesi che, per il loro clima, non hanno il problema delle micotossine e sono nel merito molto diverse da quelle vigenti negli Stati Uniti. Questa impostazione rivelerebbe l'impotenza del Governo. Occorre inoltre ricordare che la raccolta sta ormai terminando e occorre fornire chiare indicazioni agli operatori: visto che una soluzione non esiste sul piano tecnico deve essere ricercata con urgenza sul piano politico.

  Corrado CALLEGARI (LNP) si richiama alla sensibilità del Governo, considerata la gravità del problema posto nelle risoluzioni, di cui anche le aziende sanitarie si stanno occupando, monitorando la situazione (esse peraltro starebbero distinguendo tra prodotti destinati all'alimentazione umana e animale).
  Fa quindi presente che le iniziative parlamentari prospettano possibili ipotesi di intervento, ma al di là del merito servono soprattutto a segnalare al Governo di individuare una soluzione. Auspica pertanto che il Governo sottoponga alla Commissione tale soluzione, sin dalla prossima settimana.

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  Paolo RUSSO, presidente, prendendo atto del dibattito svoltosi, rinvia ad altra seduta il seguito della discussione.

  La seduta termina alle 13.30.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 25 settembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

  La seduta comincia alle 13.30.

DL 58/2012, disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.
C. 5440 Governo.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge in oggetto, rinviato nella seduta del 19 settembre.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta dello scorso 19 settembre il relatore Dima ha svolto la relazione introduttiva.
  Avverte quindi che il termine per la presentazione degli emendamenti presso la Commissione Affari sociali dovrebbe essere fissato per lunedì 1o ottobre. In quella settimana, la Commissione dovrebbe quindi esaminare gli emendamenti e inviare l'eventuale nuovo testo alle altre Commissioni per il parere (da esprimere nei tempi conseguenti alla data stabilita per l'inizio dell'esame in Assemblea). In ogni caso, la Commissione Agricoltura potrebbe esprimere sin d'ora il parere sul testo del Governo, anche in vista dell'esame degli emendamenti presso la Commissione di merito.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.

  La seduta termina alle 13.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.35 alle 13.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMITATO RISTRETTO

Interventi per il settore ittico.
C. 2236 Oliverio, C. 2874 Nastri, C. 5110 Delfino, C. 5129 Di Giuseppe, C. 5192 Catanoso, C. 5199 Paolo Russo e C. 5281 Callegari.

Disposizioni per il contenimento dei danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche.
C. 781 Carlucci, C. 2117 Bellotti, C. 2354 Cenni, C. 4414 Nola, C. 4588 Negro e C. 5340 Consiglio regionale della Lombardia.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 19 settembre 2012:
   a pagina 186, nona riga, sostituire: «7-00973 Bellotti» con: «7-00974 Bellotti»;
   a pagina 188:
    prima colonna, sedicesima riga, sostituire: «7-00973 Bellotti» con: «7-00974 Bellotti»;
    seconda colonna, cinquantesima riga, sostituire: «7-00973 Bellotti» con: «7-00974 Bellotti».

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