Legislatura: 19Seduta di annuncio: 60 del 01/03/2023
Primo firmatario: CAVO ILARIA
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 01/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 01/03/2023 BERGAMOTTO FAUSTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY)
ACCOLTO IL 01/03/2023
PARERE GOVERNO IL 01/03/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 01/03/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/03/2023
CONCLUSO IL 02/03/2023
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge di conversione del decreto-legge 5 gennaio 2023,n. 2,è volto a introdurre misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale;
l'articolo 1 del provvedimento in esame reca «Modifiche alle misure di rafforzamento patrimoniale» previste dall'articolo 1, commi 1-ter e 1-quinquies del decreto-legge n. 142 del 2019, volte ad assicurare la continuità del funzionamento produttivo dell'impianto siderurgico di Taranto della Società ILVA S.p.A., specificando che Invitalia è autorizzata a sottoscrivere, aumenti di capitale sociale o a erogare finanziamenti in conto soci secondo logiche, criteri e condizioni di mercato, che si convertono in aumento di capitale sociale su richiesta della medesima;
Sanac S.p.A. è un'azienda presente sull'intero territorio nazionale che fornisce materiali refrattari fondamentali per i processi di produzione di acciai; la suddetta società è controllata dal Ministero dello sviluppo economico, ora Ministero delle imprese e del made in Italy, ed è attualmente in amministrazione straordinaria con gestione commissariale; nonostante il suo stato di amministrazione straordinaria non consenta di effettuare investimenti di sviluppo nel lungo periodo, Sanac S.p.A. è una realtà industriale sana che ha chiuso il bilancio 2021 con quattro milioni di euro di utili, un aumento del 20 per cento della propria produzione e del 30 per cento del fatturato;
Acciaierie d'Italia S.p.A., azienda partecipata dallo Stato attraverso Invitalia, che attualmente gestisce gli impianti siderurgici «ex Ilva» ha una partita debitoria verso Sanac S.p.A. pari a 23 milioni di euro;
la possibilità che gli stabilimenti amministrati da Acciaierie d'Italia S.p.A. riducano la propria attività e le proprie commesse verso terzi rappresenta un rischio per le imprese italiane dell'indotto,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di promuovere ulteriori misure volte ad assicurare le attività e le commesse delle imprese fornitrici degli stabilimenti amministrati da Acciaierie d'Italia S.p.A. – e in particolare di Sanac S.p.A. – compresi i crediti che le società dell'indotto vantano nei confronti dell'azienda in oggetto.
9/908/16. Cavo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria siderurgica
bilancio di societa'
controllo dei prezzi