Legislatura: 18Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022 GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022 RUSSO GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/06/2022 Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA PARERE GOVERNO 28/06/2022 SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/06/2022
DISCUSSIONE IL 28/06/2022
ACCOLTO IL 28/06/2022
PARERE GOVERNO IL 28/06/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/06/2022
CONCLUSO IL 28/06/2022
La Camera,
premesso che:
la Missione 2 del PNRR, denominata «Rivoluzione verde e transizione ecologica», è finalizzata a realizzare la transizione verde ed ecologica della società e dell'economia italiane, con risorse che ammontano a 69,8 miliardi di euro, pari al 31 per cento delle risorse totali del Piano;
in più occasioni, e anche recentemente, con la risoluzione sulle linee guida del PNRR n. 6-00138, la Camera ha impegnato il Governo a dare attuazione alle indicazioni contenute nella relazione, compresi i rilievi formulati dalle Commissioni permanenti: in particolare, con riferimento alla missione in esame, gli obiettivi in questione hanno assunto da tempo un importante rilievo anche nel settore della Difesa, che ha recentemente avviato un percorso per la definizione della Strategia Energetica della Difesa, in linea con i documenti programmatici nazionali in materia;
la Difesa riconosce particolare importanza alla realizzazione del progetto «Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi per l'Esercito», il quale prevede proprio l'individuazione di una nuova tipologia costruttiva, specifica per la citata forza armata, secondo i principi della green economy, del risparmio energetico e della tutela ambientale;
il programma prevede uno sviluppo svilupparsi ventennale, con un investimento complessivo di circa 1,5 miliardi, e, allo stato, in attesa dell'individuazione di un canale di finanziamento specifico, la Difesa ha avviato 28 «progetti pilota», con fondi derivanti dal proprio bilancio ordinario;
più volte si è sottolineata l'importanza di tale progetto, con l'auspicio di vederlo attuato nella sua interezza, per poi essere allargato alle altre realtà o città in cui insistono diversi immobili di proprietà della difesa, che potrebbero essere destinati ad alloggi per il personale militare e civile del medesimo dicastero: ciò, in particolare, dovrebbe valere per il nord est, ove sono presenti grandi infrastrutture in stato di abbandono, per le quali i comuni richiedono un intervento di riqualificazione urgente;
nelle strutture da recuperare potrebbero altresì essere inserite quelle connesse alla sanità militare, oggi gravemente sottofinanziate, ma dalla evidente, complessiva utilità, anche avuto riguardo alle attività svolte in ausilio alla popolazione civile,
impegna il Governo
compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, a valutare l'opportunità di prevedere adeguati finanziamenti per la realizzazione del progetto Caserme Verdi nella sua interezza, nonché per il suo ampliamento alle altre strutture delle Forze Armate, come peraltro già previsto dalle risoluzioni della competente commissione Difesa, al fine di renderle efficienti, funzionali e pienamente rispondenti alle normative vigenti ed ispirate a standard costruttivi innovativi, caratterizzata da modularità, rapidità di costruzione, basso impatto ambientale e ridotti costi di manutenzione.
9/3656/46. (Testo modificato nel corso della seduta)
Deidda, Ferro, Galantino, Giovanni Russo, Caretta, Ciaburro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione
politica energetica
ecologia