ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03522/059

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: GOLINELLI GUGLIELMO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
GERMANA' ANTONINO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
TARANTINO LEONARDO LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022


Stato iter:
24/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/03/2022
GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/03/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/03/2022

ACCOLTO IL 24/03/2022

PARERE GOVERNO IL 24/03/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/03/2022

CONCLUSO IL 24/03/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03522/059
presentato da
GOLINELLI Guglielmo
testo di
Mercoledì 23 marzo 2022, seduta n. 663

   La Camera,

   premesso che:

    nel decreto-legge all'esame sono previste alcune disposizioni di sostegno al comparto agricolo quale, ad esempio, quella contenuta nell'articolo 26 che prevede l'istituzione di due Fondi finalizzati, l'uno a tutelare gli allevamenti suinicoli dal rischio di contaminazione dal virus responsabile della peste suina africana (PSA) e ad indennizzare gli operatori della filiera suinicola danneggiati dal blocco alla movimentazione degli animali e delle esportazioni di prodotti trasformati, e l'altro destinato al rafforzamento degli interventi in materia di biosicurezza;

    la diffusione della PSA e il grande rischio di espansione è legato prevalentemente al proliferare dei cinghiali, riconosciuti come principali vettori della malattia;

    allevatori e trasformatori, che portano sul mercato eccellenze del Made in Italy, sono allarmati dalla diffusione della PSA in quanto un problema di ordine sanitario rischia di provocare un danno irreparabile per il tessuto produttivo ed economico legato alla filiera suinicola, in particolare per la produzione di prosciutti Dop e Igp;

    il comparto suinicolo, oggi, a causa della PSA, dei costi dell'energia e delle materie prime, subisce un danno pari a 20 milioni di euro ogni settimana;

    le conseguenze, anche economiche, innescate dalla PSA sulla filiera suinicola e sulle attività economiche, come anche quelle ricettive, site nelle «zona infetta» e sottoposte a restrizioni sono pesantissime;

    è importante aver nominato un Commissario straordinario per l'emergenza PSA, ma questo oltre ad avere compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni e delle misure, dovrebbe avere a disposizione anche risorse e mezzi affinché possa effettivamente eradicare la malattia;

    è necessario che vengano incrementati gli stanziamenti dei due Fondi, in quanto le risorse destinate non sono sufficienti. Solo per fare un esempio, se dovesse comparire un caso nella provincia di Cuneo, che è composta da 950 mila suini, avremmo un costo, in regime di fermo stalla, di un milione di euro al giorno solo per l'alimentazione dei maiali, senza considerare poi i danni causati dal blocco delle esportazioni verso Paesi terzi, come Cina, Taiwan e Giappone, i danni alla silvicoltura, i danni al turismo e alle attività ludiche della zona compresa nel focolaio;

    il commissario deve avere a disposizione ingenti risorse, poiché occorre comprare test sierologici e antigenici per il monitoraggio dei suini nel Centro-Nord Italia, nonché gabbie per la cattura degli animali; inoltre, bisogna pagare le munizioni e le prestazioni dei cacciatori che saranno chiamati a fare il controllo faunistico, lavorando giorno e notte per diversi mesi,

impegna il Governo

al fine di sostenere la suinicoltura italiana, ad adottare misure di natura economica, incrementando in un prossimo provvedimento quelle già previste nel decreto-legge all'esame in favore degli allevatori suinicoli e adottare, altresì, misure di sostegno ad hoc, magari cofinanziate dall'Ue, per compensare le imprese agricole dai danni diretti ed indiretti causati dalle inevitabili misure restrittive che verranno adottate per arginare la diffusione della PSA, nonché garantire la massima trasparenza nella determinazione dei prezzi al fine di garantire una stabilizzazione del mercato e scongiurare le eventuali e dannose speculazioni che si possano venire a creare.
9/3522/59. Golinelli, Viviani, Bubisutti, Gastaldi, Germanà, Liuni, Lolini, Loss, Manzato, Tarantino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

suino

sostegno agricolo

rischio sanitario