Legislatura: 18Seduta di annuncio: 639 del 16/02/2022
Primo firmatario: PRISCO EMANUELE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALBANO LUCIA FRATELLI D'ITALIA 16/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/02/2022 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 16/02/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/02/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/02/2022
ACCOLTO IL 17/02/2022
PARERE GOVERNO IL 17/02/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/02/2022
CONCLUSO IL 17/02/2022
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca la proroga al 31 marzo prossimo dello stato di emergenza, unitamente ad ulteriori misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia;
in particolare, l'articolo 5 opera il riordino di un complesso di disposizioni che subordinano l'accesso a determinati servizi e attività essenziali al possesso di un certificato verde COVID-19 di base o al cosiddetto certificato rafforzato, derivante cioè, esclusivamente da vaccinazione o da guarigione;
l'obbligo della Certificazione verde COVID-19 non si applica per accedere alle attività e ai servizi sul territorio nazionale ai cittadini in possesso di un certificato di vaccinazione anti SARS-CoV-2 rilasciato dalle competenti autorità sanitarie della Repubblica di San Marino;
l'articolo 6 del decreto-legge 6 agosto 2021, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 settembre 2021, n. 133, dispone, infatti, che ai soggetti in possesso di un certificato di vaccinazione anti SARS-CoV-2 rilasciato dalle competenti autorità sanitarie della Repubblica di San Marino, la certificazione verde COVID-19 è rilasciata nel rispetto delle indicazioni fornite con circolare del Ministero della salute che definisce le modalità di vaccinazione in coerenza con le indicazioni dell'Agenzia europea per i medicinali;
numerose altre persone, provenienti anche da altre aree geografiche, hanno completato il ciclo vaccinale nel proprio Paese di origine con vaccini non riconosciuti dall'Italia; così come sarebbero circa 100 mila i lavoratori in Italia vaccinati con Sputnik cui non viene rilasciato il Green Pass, poiché l'Agenzia europea del farmaco (Ema), al momento, non ha autorizzato nessuno dei due sieri;
secondo l'elaborazione dei dati Istat di Coldiretti, solo i turisti russi sono passati da 221 mila ad appena 29 mila tra il 2019 e il 2020, con un crollo dell'86 per cento di arrivi e, ovviamente, pesanti effetti sull'economia e sull'occupazione,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di assumere, previa valutazione degli organismi tecnico-scientifici competenti a livello nazionale e comunitario, ogni iniziativa di competenza volta a riconoscere vaccini, come Sputnik, ai fini del rilascio delle certificazioni verdi COVID-19.
9/3467/60. (Testo modificato nel corso della seduta)
Prisco, Albano.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vaccino
conseguenza economica
prestazione di servizi