Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: CASU ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 29/12/2021 CANTINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 29/12/2021 PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 29/12/2021 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 29/12/2021
PARERE GOVERNO IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
il comma 405, autorizza la spesa complessiva di 3,35 miliardi di euro dal 2022 al 2036 per il finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di competenza di regioni, province e città metropolitane;
il comma 406, demanda ad un apposito decreto del Ministro delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 28 febbraio 2022, previa intesa in sede di Conferenza unificata, la definizione dei criteri e delle modalità per l'assegnazione delle risorse;
la relazione illustrativa sottolinea che le disposizioni in esame forniscono «a regioni, province e città metropolitane gli strumenti per adeguare gli standard di servizio e aumentare la resilienza di tale sistema trasportistico, permettendo ai soggetti responsabili di manutenere le infrastrutture in gestione, ivi comprese le opere d'arte serventi, e realizzare i necessari adeguamenti funzionali, anche con brevi tratti in variante, per adeguare l'offerta trasportistica alle esigenze dei territori»;
il cambiamento climatico in atto, per cui il presente disegno di legge contiene numerose misure per mitigarne gli effetti, impone i più alti standard di resilienza e funzionalità anche alle infrastrutture viarie sollecitate da eventi naturali estremi e difficilmente prevedibili;
l'articolo 226 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada) prevede l'istituzione presso il MIMS dell'archivio nazionale delle strade nel quale per tutte le strade sono indicati i dati relativi allo stato tecnico e giuridico delle medesime nonché quelli relativi al traffico veicolare, agli incidenti e al loro stato di percorribilità;
la raccolta di tali dati avviene ai sensi del suddetto articolo attraverso gli enti proprietari della strada che sono tenuti a trasmetterli all'ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale;
l'attivazione dell'archivio nazionale delle strade non si è ancora perfezionata soprattutto in ragione della mancata predisposizione del catasto delle strade;
gli interventi straordinari finanziati dalla legge di bilancio relativi alla viabilità stradale di cui ai commi 405 e 406 sarebbero posti in essere in maniera più virtuosa ove fossero disponibili le informazioni sullo stato della rete stradale raccolte nell'archivio nazionale delle strade che si appalesa essere pertanto strumento vieppiù necessario e strategico nel quadro dei suddetti interventi;
a fortiori in tema varianti di percorso l'anzidetto archivio potrebbe utilmente individuare percorsi alternativi alla viabilità,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di porre in essere ogni iniziativa utile a consentire la più sollecita attivazione dell'archivio nazionale delle strade.
9/3424/55. Casu, Gariglio, Cantini, Pizzetti, Bruno Bossio.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):archivio
cambiamento climatico
codice della strada