ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03366/009

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 601 del 23/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI 23/11/2021
RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA 23/11/2021
VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 23/11/2021


Stato iter:
23/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/11/2021
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 23/11/2021
Resoconto CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 23/11/2021
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 23/11/2021

PARERE GOVERNO IL 23/11/2021

DISCUSSIONE IL 23/11/2021

RITIRATO IL 23/11/2021

CONCLUSO IL 23/11/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03366/009
presentato da
CRIPPA Davide
testo di
Martedì 23 novembre 2021, seduta n. 601

   La Camera,

   premesso che:

    gli articoli da 1 a 3 del provvedimento in esame recano disposizioni atte a disporre una serie di misure necessarie e urgenti con natura limitata al trimestre in corso;

    in particolare si prevede lo sgrano fiscale per una parziale compensazione degli oneri generali di sistema per tutte le utenze elettriche (1,2 miliardi) e l'annullamento delle aliquote relative a questi oneri per gli utenti domestici e per le utenze non domestiche in bassa tensione (0,8 miliardi), nonché la riduzione del 5 per cento (circa 0,6 miliardi), per il settore del gas naturale, dell'aliquota IVA e il contenimento delle aliquote gravanti sugli oneri di sistema (quasi 0,5 miliardi), fino al rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas (0,5 miliardi) con l'obiettivo di sterilizzare completamente gli aumenti delle bollette per le categorie di utenti finali più svantaggiate (stimate in circa 3,5 milioni di famiglie);

    sebbene il provvedimento risponda all'esigenza di prevenire e contenere gli effetti dell'aumento dei prezzi nel settore elettrico e in quello del gas naturale, mediante la proroga di alcune misure già introdotte in precedenza e l'introduzione di nuove misure nel settore del gas naturale, si tratta tuttavia di interventi temporanei ed emergenziali ben lungi dal contenere nel lungo periodo l'impatto negativo dei rincari sulle famiglie economicamente svantaggiate, a rischio povertà energetica e sui clienti domestici che spesso per pagare le bollette energetiche spendono una percentuale elevata del proprio reddito disponibile;

    l'integrazione della crescente quota di generazione da fonti rinnovabili, l'aumento dell'efficienza energetica, lo sviluppo e la diffusione di sistemi di accumulo, la partecipazione al mercato degli utenti finali nonché l'implementazione di politiche sociali di sostegno ad hoc alle famiglie e alle imprese sono tutti fattori che, nel lungo periodo, rappresenteranno i fattori principali per la calmierazione dei prezzi dell'energia e che faciliteranno il percorso verso un modello di transizione energetica che consenta di coniugare innovazione tecnologica e benefici economici per cittadini ed imprese;

    alla luce di quanto sopra esposto, ad oggi, risulta cruciale poter disporre di uno strumento di facile e semplice implementazione nel breve periodo a tutela dei soggetti più deboli, basato su regole di mercato, così come peraltro richiesto dalla direttiva comunitaria 2019/944; strumento con il quale mantenere la funzione di garanzia della fornitura, a condizioni economiche trasparenti e di mercato che riflettano costi efficienti di approvvigionamento, soprattutto in fasi come questa nella quale si è dovuto ricorrere a ripetuti stanziamenti per ridurre l'impatto dell'aumento dei prezzi dell'energia provocato dalla congiuntura internazionale per scongiurare una vera e propria stangata nelle bollette delle famiglie;

    sarebbe auspicabile, pertanto, a decorrere dalla data di cui dall'articolo 1, comma 60, della legge 4 agosto 2017, n. 124, per i clienti in condizioni economiche disagiate e i poveri energetici, mantenere un servizio di tutela, la cui funzione di approvvigionamento sarebbe svolta da Acquirente Unico Spa, secondo indirizzi definiti dal Ministero della transizione ecologica, prevedendo, altresì, per i clienti domestici, che l'ARERA adotti disposizioni per assicurare l'assegnazione del servizio di vendita a tutele graduali, mediante procedure competitive, garantendo al contempo la continuità della fornitura di energia elettrica;

    a decorrere dalla già menzionata data e in via transitoria, nelle more dello svolgimento delle predette procedure concorsuali, poi, andrebbe riconosciuto il servizio di maggior tutela anche a tutti i clienti domestici, regime al quale successivamente gli stessi potrebbero accedere su richiesta,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, alla luce di quanto esposto in premessa, appositi provvedimenti normativi, tesi all'implementazione, a partire dalla data di cui dall'articolo 1, comma 60, della legge 4 agosto 2017, n. 124, di un meccanismo di tutela per i clienti vulnerabili e, in via transitoria, nelle more dello svolgimento delle procedure concorsuali per l'assegnazione del servizio di vendita a tutele graduali, a tutti i clienti domestici con possibilità, successiva, per questi ultimi di accedervi solo su richiesta.
9/3366/9. Davide Crippa, Fornaro, Raduzzi, Vianello.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

gas naturale

industria del gas