Legislatura: 18Seduta di annuncio: 473 del 23/03/2021
Primo firmatario: MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/03/2021 VEZZALI MARIA VALENTINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/03/2021
ACCOLTO IL 23/03/2021
PARERE GOVERNO IL 23/03/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/03/2021
CONCLUSO IL 23/03/2021
La Camera,
premesso che:
in base al decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, che reca il «Riordino del Comitato olimpico nazionale italiano-CONI», l'ente cura l'organizzazione e il potenziamento dello sport nazionale e tra le sue funzioni vi è anche l'adozione di misure di prevenzione e repressione dell'uso di sostanze che alterano le naturali prestazioni fisiche degli atleti nelle attività sportive;
lo sport svolge, soprattutto per i minori, una funzione educativa e sociale importante, un'occasione di crescita autentica e completa, palestra di valori ed esercizio di virtù, oltre che di talento atletico, contribuendo in modo rilevante alla crescita;
l'emergenza pandemica ha comportato la chiusura di palestre, piscine e impianti sportivi di vario genere, impedendo quindi a coloro che non svolgono attività agonistica di avvicinarsi a una molteplicità di discipline;
il combinato derivante dalla chiusura delle scuole e dell'impossibilità di svolgere attività sportiva di squadra – seppur su impulso di un approccio ispirato ai protocolli anti-COVID – ha comportato una fortissima riduzione della socialità per i minori;
secondo uno studio del Centro medico universitario di Amburgo-Eppendorf condotto tra dicembre e gennaio su mille giovani tra i sette e i diciassette anni, e su più di 1.500 genitori, un giovane su tre soffre di ansia o depressione correlata alla pandemia o presenta sintomi psicosomatici come mal di testa o dolori di stomaco;
lo scorso 8 febbraio l'Agenzia di stampa AGI ha riportato uno studio della Fondazione Soleterre che ha posto 1 accento sulla complessa situazione di fragilità emotiva e sociale che gli adolescenti stanno vivendo;
come emerso durante l'audizione del 3 novembre 2020 della Federazione servizi dipendenze (FederSerD) durante la Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, l'età del consumatore di stupefacenti si è abbassata sempre più, arrivando a coinvolgere quelli che sono in realtà poco più che bambini con un'età compresa tra gli 11 e i 14 anni;
la suddetta fascia d'età riguarda proprio quei giovani che in parallelo alla frequentazione della scuola si avvicinano alla pratica sportiva,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di promuovere, di concerto con il CONI e i ministeri competenti, e avvalendosi delle associazioni sportive, una campagna di sensibilizzazione indirizzata ai giovani, volta a contrastare la diffusione degli stupefacenti, educandoli ai rischi e alle conseguenze sul fisico e sulla mente che queste sostanze hanno e di come contribuiscano negativamente al benessere psicofisico e alle prestazioni sportive.
9/2934/4. (Testo modificato nel corso della seduta) Mantovani.