ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01766/001

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 486 del 14/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: MOLLICONE FEDERICO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/04/2021


Stato iter:
14/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/04/2021
Resoconto DI STEFANO MANLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 14/04/2021

PARERE GOVERNO IL 14/04/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/04/2021

CONCLUSO IL 14/04/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01766/001
presentato da
MOLLICONE Federico
testo di
Mercoledì 14 aprile 2021, seduta n. 486

   La Camera,
   premesso che:
    secondo un report di Omdia, azienda specializzata in ricerche di mercato nei settori dei media e della tecnologia, l'industria cinematografica globale è destinata a perdere 32 miliardi di dollari nel 2020 a causa del COVID-19. Si tratta di una riduzione del botteghino del 71,5% rispetto al 2019;
    l'ANEC denunciava, in un documento depositato in commissione prima delle chiusure di Ottobre, che dal mese di marzo si è registrata una perdita di presenze pari al 91 per cento corrispondenti a circa 60 milioni di spettatori. Una perdita di fatturato da bigliettazione per 420 milioni di euro che con le attività accessorie delle sale cinematografiche raggiungono una perdita complessiva di 600 milioni di euro totali;
    nel 2020, dal 15 giugno al 26 ottobre le perdite di ingressi e fatturati si sono attestate al –82 per cento, e una sala cinematografica su 5 non ha riaperto;
    l'audiovisivo è la più produttiva, infatti, delle industrie creative italiane: il suo «effetto moltiplicatore» è il secondo più alto fra quelli di tutte le attività economiche nazionali e comprende circa 8.500 imprese che occupano direttamente circa 50 mila persone: se si considera l'intero indotto, la cifra supera addirittura le 170 mila unità;
    rappresenta, inoltre, uno strumento di promozione della nostra Nazione all'estero che andrebbe sostenuto; Cinecittà è un simbolo della cinematografia nazionale;
    rilanciare la centralità degli stabilimenti di Via Tuscolana è funzionale alla remunerabilità dei nuovi investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: le nuove risorse infatti non diventeranno produttive se non saranno accompagnate da una politica dinamica e aggressiva di riposizionamento sul mercato dei teatri di posa e dei servizi proposti da Cinecittà,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, in sede di attuazione della Convenzione in esame, di adottare iniziative al fine di stabilire agevolazioni e premialità insieme con significativi sconti per le società in coproduzione internazionale con Rai cinema, Rai fiction e con le direzioni Rai per documentari e entertainment che decidano di produrre in Italia e in modo particolare negli studi di Cinecittà.
9/1766/1Mollicone.