Legislatura: 19Seduta di annuncio: 200 del 22/11/2023
Primo firmatario: BORRELLI FRANCESCO EMILIO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 22/11/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 22/11/2023 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 22/11/2023 ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 22/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 22/11/2023 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 23/11/2023 Resoconto BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
NON ACCOLTO IL 22/11/2023
PARERE GOVERNO IL 22/11/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/11/2023
DISCUSSIONE IL 23/11/2023
RESPINTO IL 23/11/2023
CONCLUSO IL 23/11/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 8 del disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132 recante «disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali» dispone la proroga dal 30 settembre al 31 dicembre 2023 dello svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile per i lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti dalle patologie e condizioni di particolare fragilità;
si tratta di una mini proroga che consentirà per soli ulteriori quattro mesi ai lavoratori fragili, sia del settore privato che del pubblico, la possibilità di svolgere l'attività in modalità agile con modalità semplificate fino alla fine del corrente anno 2023;
secondo quanto stabilito proprio dall'articolo 8 dal decreto in esame e dal cosiddetto decreto lavoro decreto-legge n. 4 maggio 2023, n. 48, i lavoratori cosiddetto super fragili, sia del settore privato che del pubblico, possono far valere il diritto allo smart working senza dover sottoscrivere gli accordi individuali con l'azienda fino al 31 dicembre 2023;
fino al 31 dicembre 2023, i datori di lavoro devono, quindi, assicurare lo svolgimento della prestazione in modalità agile anche adibendo i lavoratori in questione a mansioni diverse tra quelle della medesima categoria o area di inquadramento e senza alcuna modifica alla retribuzione spettante;
si tratta lavoratori cosiddetti particolarmente fragili affetti dalle patologie e condizioni individuate al decreto del Ministero della Salute del 4 febbraio 2022, nel quale sono specificate le casistiche per le quali sussiste la condizione di fragilità;
tali lavoratori e lavoratrici non perdono certo la loro condizione di particolare fragilità al 31 dicembre 2023 e a questi dipendenti deve essere data la possibilità di poter lavorare in modalità agile anche per tutto il 2024 dando loro certezza nella continuità della prestazione lavorativa nella citata modalità,
impegna il Governo
a prevedere in un prossimo provvedimento successivo alla conversione in legge del presente decreto-legge, la proroga a tutto l'anno 2024 della garanzia, per lavoratrici e lavoratori affetti da particolari patologie e in condizioni di particolare fragilità, di proseguire la propria attività in modalità agile.
9/1551/81. Borrelli, Grimaldi, Mari, Zanella.