ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01492/018

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 183 del 24/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: COLUCCI ALFONSO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/10/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2023
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/10/2023


Stato iter:
24/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/10/2023
GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 24/10/2023
Resoconto COLUCCI ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 24/10/2023

PARERE GOVERNO IL 24/10/2023

DISCUSSIONE IL 24/10/2023

RESPINTO IL 24/10/2023

CONCLUSO IL 24/10/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01492/018
presentato da
COLUCCI Alfonso
testo di
Martedì 24 ottobre 2023, seduta n. 183

   La Camera,

   premesso che:

    la strategia ambientale del Green Deal europeo prevede un approccio graduale verso la definizione degli attuali e futuri standard di qualità dell'aria dell'UE, nella prospettiva di favorire un pieno allineamento con le linee guida dell'organizzazione mondiale della sanità (OMS), riviste nel 2021;

    l'obiettivo di conformarsi ai più recenti risultati scientifici è stato confermato nel Piano d'azione per l'inquinamento zero e nella nuova proposta di direttiva della Commissione presentata il 26 ottobre 2022 con l'obiettivo di garantire che, entro il 2050, l'inquinamento atmosferico non sia più considerato nocivo per la salute umana e per gli ecosistemi naturali, e prevedendo il traguardo intermedio di ridurre di oltre il 55 per cento i decessi prematuri entro il 2030. Si tratta di un obiettivo trasversale che contribuisce all'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, all'obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, nonché agli obiettivi dell'economia pulita e circolare e del ripristino della biodiversità;

    secondo i dati forniti dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA), nel 2022 la distanza rispetto ai nuovi obiettivi proposti dalla Commissione europea, entro il 2030, e alle linee guida OMS è notevole. Con riferimento al biossido di azoto sono stati registrati superamenti del possibile futuro valore limite annuale del 42,5 per cento delle stazioni in tutto il territorio nazionale, superamento che raggiunge il 49 per cento, rispetto al valore limite giornaliero del PM10 e il 78,3 per cento rispetto al valore limite annuale del PM 2.5;

    il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima è un documento programmatico con il quale gli enti locali pianificano le proprie azioni per raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia; ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40 per cento o entro il 2030 e giungere alla neutralità carbonica entro il 2050; aumentare l'efficienza energetica e il ricorso a fonti rinnovabili; preparare il territorio alle mutazioni del clima;

   considerato che:

    recenti articoli di stampa riportano la notizia secondo cui, la già contestata gara per l'inceneritore di Roma sarebbe in ritardo rispetto agli impegni presi dal sindaco Gualtieri. Per questa ragione Roma Capitale starebbe valutando l'ipotesi di richiedere la confisca del gassificatore di Malagrotta di proprietà di Manlio Cerroni attualmente sotto amministrazione giudiziaria;

    il gassificatore è un impianto già autorizzato da Regione Lazio ma mai entrato in funzione regolarmente in quanto servirebbero degli interventi per sistemare i danni causati da un incendio per poterlo efficientare in tempi brevi;

    sempre secondo fonti di stampa, lo Stato starebbe valutando l'ipotesi di avviare un percorso di esproprio come risarcimento in danno per l'esecuzione dei lavori di chiusura, donando il risarcimento al Comune di Roma che avrebbe risolto così i problemi di trattamento dei rifiuti. Questo con una velocità tale da superare i ritardi del termovalorizzatore di Santa Palomba senza che vi sia una valutazione degli effetti che avrà l'eventuale accensione del gassificatore sulla popolazione della zona,

impegna il Governo

a evitare, per quanto di competenza, che nella città di Roma sia data l'autorizzazione all'apertura di impianti quali il gassificatore di Malagrotta, che possano ulteriormente compromettere la qualità dell'aria, con particolare riguardo ad aree già fortemente compromesse.
9/1492/18. Alfonso Colucci, Francesco Silvestri, Ilaria Fontana.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica ambientale

gestione dei rifiuti

rendimento energetico