ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01112/023

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 96 del 03/05/2023
Firmatari
Primo firmatario: CARMINA IDA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/05/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLUCCI ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023
AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023
PENZA PASQUALINO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023
RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023


Stato iter:
04/05/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/05/2023
Resoconto CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 04/05/2023
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/05/2023
Resoconto CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/05/2023

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 03/05/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 03/05/2023

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 04/05/2023

ACCOLTO IL 04/05/2023

PARERE GOVERNO IL 04/05/2023

DISCUSSIONE IL 04/05/2023

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 04/05/2023

CONCLUSO IL 04/05/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01112/023
presentato da
CARMINA Ida
testo presentato
Mercoledì 3 maggio 2023
modificato
Giovedì 4 maggio 2023, seduta n. 97

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 6-bis, introdotto nel corso dell'esame in Senato, prevede che sia attivata una postazione medicalizzata del 118 presso l'isola di Lampedusa, al fine espresso di garantire tempestività ed efficienza negli interventi di emergenza – urgenza, per tutelare la salute degli abitanti dell'isola e dei migranti;

    in base al comma 1, dell'articolo citato, l'attivazione della postazione anzidetta è correlata al fenomeno dei flussi migratori e alle particolari condizioni geografiche del territorio, e deve avvenire nell'ambito del sistema di soccorso della Regione Siciliana, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione in esame;

    inoltre, il comma 2, dell'articolo 6-bis, prevede che l'istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), sentito il Ministero della salute, stipuli – sempre entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione in esame – un protocollo d'intesa con il Ministero dell'interno, la Regione Siciliana, il comune di Lampedusa e la capitaneria di Porto Guardia Costiera, finalizzato a garantire alla suddetta postazione medicalizzata l'apporto di adeguate professionalità, la strumentazione tecnica necessaria, nonché i protocolli di presa in carico e assistenza della popolazione migrante;

    da ultimo, il comma 3 dell'articolo citato, dispone che l'attivazione della postazione medicalizzata del 118 avvenga nell'ambito del Servizio sanitario regionale della Regione Siciliana con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, nonché nel rispetto della normativa concernente la spesa per il personale degli enti del Servizio sanitario nazionale delle regioni, di cui al richiamato articolo 11, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 60;

    nell'attuale scenario, contrassegnato da forti e perduranti elementi di instabilità, crisi ed emergenza internazionale, acquisisce rinnovata e cruciale centralità una gestione del flusso dei migranti tale da garantire tempestività ed efficienza negli interventi di emergenza – urgenza, per tutelare la salute degli abitanti dell'intera isola siciliana e dei migranti che ivi sbarcano;

    in relazione agli eventi di sbarco osservati, con riferimento ai soli dati dichiarati dal Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno riferiti all'ultimo quadriennio (dati aggiornati al 27 giugno di ogni anno) risulta un incremento esponenziale che vede balzare il dato che nel 2019 si attestava a 2.144 immigrati arrivati illegalmente, nel 2020 a 6.614, per poi raggiungere le soglie di 19.749 nel 2021 e 26.652 del 2022;

    dall'inizio dell'anno a metà aprile scorso sono sbarcati sulle coste siciliane oltre 32mila migranti, il quadruplo dei 7.928 sbarcati nello stesso periodo dell'anno scorso. Il 17 per cento dei migranti sbarcati proviene dalla Costa d'Avorio (5.204), il 13 per cento dalla Guinea (3.959), l'11 per cento dal Pakistan (3.336), l'8 per cento dall'Egitto (2.385), il 7 per cento dalla Tunisia (2.356) e il 7 per cento dal Bangladesh (2.338). Al 3 aprile, i minori stranieri non accompagnati sbarcati in Sicilia sono stati 3.038: erano stati 14.044 in tutto il 2022 e 10.053 in tutto il 2021;

    i dati afferiscono a sbarchi verificatesi non solo nel porto di Lampedusa, ma in tutto il territorio siciliano, coinvolgendo le amministrazioni anche di Linosa, Porto Empedocle, Pozzallo, Caltanissetta, Messina, Siculiana, Augusta, Pantelleria e Trapani;

    similmente molti altri Comuni del Mezzogiorno d'Italia sono interessati dal fenomeno migratorio, in particolare per quanto attiene all'accoglienza;

    inoltre, solo un approccio integrato e coordinato tra le diverse amministrazioni consente di far fronte all'accoglienza dei migranti che, per chi conosce bene le dinamiche degli sbarchi, incombono sulle terre di primo approdo in modo diversificato, ma similmente urgente,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di riconoscere un contributo ulteriore per l'anno 2023, a ciascuno dei Comuni interessati dal fenomeno migratorio e dai problemi relativi alla prima accoglienza, in particolare con riferimento a Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle, Pozzallo, Caltanissetta, Messina, Siculiana, Augusta, Pantelleria e Trapani.
9/1112/23. (Testo modificato nel corso della seduta) Carmina, Alfonso Colucci, Auriemma, Penza, Riccardo Ricciardi, Morfino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica sanitaria

diritto alla salute

migrazione