Legislatura: 19Seduta di annuncio: 96 del 03/05/2023
Primo firmatario: TORTO DANIELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/05/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COLUCCI ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023 AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023 PENZA PASQUALINO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023 RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 03/05/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/05/2023 Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 03/05/2023
PARERE GOVERNO IL 03/05/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 03/05/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 04/05/2023
CONCLUSO IL 04/05/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 6-bis, introdotto nel corso dell'esame in Senato, prevede che sia attivata una postazione medicalizzata del 118 presso l'isola di Lampedusa, al fine espresso di garantire tempestività ed efficienza negli interventi di emergenza – urgenza, per tutelare la salute degli abitanti dell'isola e dei migranti;
in particolare, il comma 3, dell'articolo citato, dispone che l'attivazione della postazione medicalizzata del 118 avvenga nell'ambito del Servizio sanitario regionale della Regione Siciliana con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, nonché nel rispetto della normativa concernente la spesa per il personale degli enti del Servizio sanitario nazionale delle regioni, di cui al richiamato articolo 11, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 60;
in relazione agli eventi di sbarco osservati, con riferimento ai soli dati dichiarati dal Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno riferiti all'ultimo quadriennio (dati aggiornati al 27 giugno di ogni anno) risulta un incremento esponenziale che vede balzare il dato che nel 2019 si attestava a 2.144 immigrati arrivati illegalmente, nel 2020 a 6.614, per poi raggiungere le soglie di 19.749 nel 2021 e 26.652 del 2022;
dall'inizio dell'anno a metà aprile scorso sono sbarcati sulle coste siciliane oltre 32mila migranti, il quadruplo dei 7.928 sbarcati nello stesso periodo dell'anno scorso. Il 17 per cento dei migranti sbarcati proviene dalla Costa d'Avorio (5.204), il 13 per cento dalla Guinea (3.959), l'11 per cento dal Pakistan (3.336), 1'8 per cento dall'Egitto (2.385), il 7 per cento dalla Tunisia (2.356) e il 7 per cento dal Bangladesh (2.338). Al 3 aprile, i minori stranieri non accompagnati sbarcati in Sicilia sono stati 3.038: erano stati 14.044 in tutto il 2022 e 10.053 in tutto il 2021;
i dati afferiscono a sbarchi verificatesi non solo nel porto di Lampedusa, ma in tutto in territorio siciliano, coinvolgendo le amministrazioni anche di Linosa, Porto Empedocle, Pozzallo, Caltanissetta, Messina, Siculiana, Augusta, Pantelleria e Trapani, nonché l'intero paese laddove, stando alle dinamiche degli sbarchi, questi solo in un primo momento incombono sulle terre di primo approdo, mentre successivamente coinvolgono l'Italia tutta ovverosia quelle amministrazioni cui sono affidati i migranti al fine di un alleggerimento delle strutture di prima accoglienza,
impegna il Governo
a tenere conto dell'onere derivante dall'obbligo di cui al comma 1 dell'articolo 6-bis citato, onere attualmente posto a carico della sola Regione Siciliana, in sede di riparto tra le regioni delle risorse del finanziamento del Servizio sanitario nazionale.
9/1112/18. Torto, Alfonso Colucci, Auriemma, Penza, Riccardo Ricciardi, Morfino.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica sanitaria
servizio sanitario nazionale
aiuto sociale