Legislatura: 19Seduta di annuncio: 90 del 19/04/2023
Primo firmatario: DE MARIA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 19/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 19/04/2023 SAVINO SANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 19/04/2023
PARERE GOVERNO IL 19/04/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/04/2023
RESPINTO IL 20/04/2023
CONCLUSO IL 20/04/2023
La Camera,
premesso che:
il PNRR è lo strumento operativo con cui realizzare, attraverso risorse e riforme, l'iniziativa europea del Next Generation EU, al fine di affrontare le sfide del futuro, principalmente quella digitale (37 per cento del Piano) e ambientale (20 per cento);
ritardi e inefficienze nell'utilizzo delle risorse finanziarie dedicate al Paese pesano con incredibile gravità sulle generazioni future soprattutto con riferimento alla capacità di spesa sulle missioni trasversali giovani, parità di genere e Mezzogiorno;
il 30 dicembre 2022 il Governo italiano ha comunicato di aver raggiunto i 55 traguardi-obiettivi del PNRR per il secondo semestre 2022 e ha inviato alla Commissione europea la richiesta di pagamento della terza rata da 21.839.080.460 euro: finora, pertanto, l'Italia ha rispettato tutte le scadenze previste dal PNRR;
sulla capacità di realizzazione del Piano si misurano il ruolo e la credibilità del Paese all'interno dell'Unione europea;
nel decreto si prevede una significativa revisione della Governance che investe la riorganizzazione della struttura di livello dirigenziale PNRR delle amministrazioni centrali, la soppressione del tavolo di partenariato con conseguente spostamento delle funzioni alla cabina di regia e alla segreteria tecnica, la sostituzione presso il Ministero dell'economia e delle finanze del Servizio centrale per il PNRR con l'ispettorato generale per il PNRR, l'istituzione presso la presidenza del Consiglio dei ministri della Struttura di missione PNRR;
in particolare, si prevede che quando la Cabina di regia si riunisce in relazione allo svolgimento delle attività di cooperazione con il partenariato economico, sociale e territoriale, alle sedute partecipino il Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome, il Presidente dell'ANCI, il Presidente dell'UPI, il sindaco di Roma capitale, rappresentanti delle parti sociali, delle categorie produttive e sociali, del sistema dell'università e della ricerca, rappresentanti del settore bancario, finanziario e assicurativo, della società civile e delle organizzazioni della cittadinanza attiva,
impegna il Governo
a prevedere un coinvolgimento preliminare delle parti sociali maggiormente rappresentative nella costruzione di una strategia integrata tra politica di coesione e attuazione del PNRR, anche al fine di monitorare il rispetto delle condizionalità sociali per l'erogazione delle risorse e un confronto specifico sul monitoraggio del conseguimento delle priorità trasversali.
9/1089/77. De Maria.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):coesione economica e sociale
indennita' e spese
politica comunitaria dell'ambiente