ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01089/060

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 90 del 19/04/2023
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO UBALDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 19/04/2023


Stato iter:
20/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/04/2023
Resoconto PAGANO UBALDO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
PARERE GOVERNO 19/04/2023
SAVINO SANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/04/2023

NON ACCOLTO IL 19/04/2023

PARERE GOVERNO IL 19/04/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/04/2023

RESPINTO IL 20/04/2023

CONCLUSO IL 20/04/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01089/060
presentato da
PAGANO Ubaldo
testo presentato
Mercoledì 19 aprile 2023
modificato
Giovedì 20 aprile 2023, seduta n. 91

   La Camera,

   premesso che:

    il 24 agosto 2019 il CONI ha reso noto che l'assemblea annuale del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) ha deliberato che la XX edizione dei Giochi del Mediterraneo, posticipata al 2026, si svolgerà a Taranto;

    l'articolo 9 del decreto-legge n. 4 del 2022 ha autorizzato la spesa di 50 milioni di euro annui per il triennio 2022-2024, al fine di garantire la sostenibilità dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, sotto il profilo ambientale, economico e sociale, in un'ottica di miglioramento della capacità e della fruibilità delle infrastrutture, sia già esistenti che da realizzare, ivi comprese quelle per l'accessibilità, ponendo in capo all'Agenzia per la coesione territoriale la titolarità della misura e disponendo di provvedere al relativo onere a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – periodo di programmazione 2021-2027;

    successivamente, grazie all'approvazione di due emendamenti presentati dal Partito Democratico, sono stati garantiti due ulteriori stanziamenti:

     a) 4 milioni di euro, a beneficio del comune di Taranto, per il finanziamento degli interventi di messa in sicurezza idraulica e mitigazione del rischio idrogeologico finalizzati all'utilizzo dei siti individuati per lo svolgimento dei Giochi (articolo 213-bis del decreto-legge n. 34 del 2020);

     b) 1,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, riconosciuto al Comitato organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo (articolo 1, comma 564, della legge n. 178 del 2020);

    l'articolo 33, comma 5-ter del provvedimento in esame, introdotto dal Senato, novella l'articolo 9 del decreto-legge n. 4 del 2022, in materia di organizzazione dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, prevedendo la nomina di un Commissario straordinario per la realizzazione tempestiva dei relativi interventi;

    in particolare, si stabilisce che entro 30 giorni dall'entrata in vigore della disposizione, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e PNRR di concerto con il Ministro per lo sport e i giovani e con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentiti il presidente della regione Puglia e il sindaco del comune di Taranto, sia nominato un Commissario straordinario ad hoc (o meglio ad acta) con i poteri e le funzioni di cui all'articolo 12, comma 1, secondo periodo, e comma 5, primo e quinto periodo, del decreto-legge n. 77 del 2021;

    tale commissariamento è stato disposto «al fine di assicurare la tempestiva realizzazione degli interventi», sebbene, come ampiamente evidenziato dal Comitato Organizzatore TA2026 (di cui il Governo, per mezzo del Ministro per lo sport e i giovani, è peraltro parte integrante), non vi sia, allo stato attuale, alcun ritardo nell'effettuazione degli interventi previsti dal masterplan presentato e successivamente aggiornato;

    inoltre, dalla costituzione del Comitato Organizzatore dei Giochi (giugno 2020), lo stesso ha sempre informato e interloquito con gli Uffici Governativi e fornito ogni documentazione richiesta, malgrado i numerosi avvicendamenti al Governo intercorsi nel triennio;

    nelle citate interlocuzioni non sono state mai riscontrate inadempienze del Comitato da parte del CONI, del Comitato Internazionale CIJM o da parte del Governo avendo sempre corrisposto ad eventuali richieste pervenute;

    pur in mancanza di certezze nelle risorse promesse dai vari Governi succedutisi in questi anni, il comune di Taranto e gli altri Comuni coinvolti hanno sviluppato le progettazioni e sono attualmente nelle condizioni, per la gran parte, a procedere negli interventi di riqualificazione degli impianti sportivi laddove le risorse siano messe a disposizione;

    lo stesso Comitato TA2026 – nonostante l'avvicendamento di quattro Governi nazionali negli ultimi tre anni, nonostante i due anni di pandemia e la crisi energetica conseguente alla guerra in Ucraina – ha proseguito nella propria attività organizzativa grazie alle risorse umane ed economiche messe a disposizione dalla regione Puglia, dall'Agenzia regionale ASSET e dal comune di Taranto;

    è da evidenziare, inoltre, che proprio per ottemperare ai criteri di sostenibilità economica e ambientale e all'esigenza di realizzare in tempi contenuti gli interventi programmati, gli interventi individuati dal masterplan sono riferiti solo agli impianti sportivi necessari per le competizioni e per gli allenamenti delle squadre, impianti che sono in gran parte esistenti e possono essere agevolmente riqualificati;

    il Comitato Organizzatore Taranto 2026 è un soggetto giuridico, dotato di proprio statuto, costituito secondo le indicazioni del Comitato Esecutivi del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, cui è delegata l'organizzazione dell'evento sportivo;

    il Comitato, infatti, è l'ente che detiene la titolarità esclusiva ad operare secondo le regole e le modalità del diritto sportivo internazionale, a seguito del contratto sottoscritto ad agosto 2019 a Patrasso con il Comitato Internazionale Olimpico in rappresentanza di tutti i Comitati Olimpici dei 26 Paesi partecipanti ai Giochi;

    in particolare, sul contratto sottoscritto dalla città di Taranto, dalla regione Puglia e dal CONI in quanto garante dell'organizzazione sportiva, il Governo italiano si espresse a favore della candidatura e, con un Ordine del giorno del Consiglio dei ministri, per supportare economicamente l'organizzazione di questo grande evento internazionale;

    al sindaco del comune di Taranto è affidata la presidenza del Consiglio direttivo, che rappresenta l'organo esecutivo del Comitato;

    il citato articolo 33, comma 5-ter del provvedimento in esame, dunque, realizzerebbe una struttura parallela al comitato organizzatore con il rischio di creare confusione e sovrapposizione di competenze, nonché di risultare controproducente in termini di conseguimento dell'obiettivo di realizzazione tempestiva delle opere previste,

impegna il Governo

a nominare il sindaco del comune di Taranto Commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo del 2026 ai sensi dell'articolo 9 del decreto-legge n. 4 del 2022, come novellato dall'articolo 33, comma 5-ter del provvedimento in esame.
9/1089/60. Ubaldo Pagano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

paese partecipante

organizzazione sportiva

agenzia regionale