Legislatura: 19Seduta di annuncio: 90 del 19/04/2023
Primo firmatario: DE LUCA PIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 19/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 19/04/2023 SAVINO SANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 19/04/2023
PARERE GOVERNO IL 19/04/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/04/2023
RESPINTO IL 20/04/2023
CONCLUSO IL 20/04/2023
La Camera,
premesso che:
il PNRR include una misura dedicata agli investimenti infrastrutturali per le Zone Economiche Speciali, per un importo totale di 630 milioni di euro, al fine di favorire lo sviluppo economico del Sud Italia; ulteriori ingenti risorse, pari a 1,2 miliardi di euro, sono state stanziate per i porti al Sud;
gli interventi mirano a favorire la competitività e lo sviluppo economico delle ZES attraverso urbanizzazioni primarie, recupero ambientale, realizzazione di infrastrutture necessarie nelle aree industriali, il collegamento di tali aree con le reti stradali e ferroviarie, in particolare con le reti Trans Europee (TEN-T), al fine di rendere efficace l'attuazione delle ZES;
sono otto le ZES coinvolte (ZES regione Campania; ZES regione Calabria; ZES Ionica Interregionale nelle regioni Puglia e Basilicata; ZES Adriatica Interregionale nelle regioni Puglia e Molise; ZES Sicilia occidentale; ZES Sicilia orientale; ZES regione Abruzzo; in fase finale l'istituzione della ZES regione Sardegna);
il PNRR prevede la scadenza del 31 dicembre 2023 per l'inizio degli interventi, tuttavia, allo stato delle cose il numero degli interventi per i quali si è pervenuti all'aggiudicazione dei lavori è molto esiguo, per la gran parte di quelli previsti ci si trova ancora in fasi preliminari alla stessa indizione della gara, e per i progetti relativi alle Zes Calabria e Sardegna non risultano avanzamenti rispetto al primo semestre del 2022;
non solo l'obiettivo fissato nel Pnrr per la fine dell'anno in corso risulta arduo ma si rischia di non riuscire a concludere i lavori entro il 2026, perdendo la gran parte delle risorse stanziate,
impegna il Governo
ad assicurare la celere e tempestiva attuazione degli interventi previsti, favorendo il fattivo coordinamento tra le diverse autorità coinvolte nella gestione e attuazione delle misure previste dal PNRR per le ZES, al fine di agevolare nuovi insediamenti produttivi e rilanciare l'economia del Mezzogiorno.
9/1089/56. De Luca.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sviluppo economico
rete stradale