Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: CAPPELLETTI ENRICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/03/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2024 L'ABBATE PATTY MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2024 MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2024 SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/03/2024 BIGNAMI GALEAZZO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
NON ACCOLTO IL 26/03/2024
PARERE GOVERNO IL 26/03/2024
RESPINTO IL 26/03/2024
CONCLUSO IL 26/03/2024
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge in esame ha l'obiettivo di accelerare la realizzazione delle opere necessarie allo svolgimento dei Giochi Olimpici Invernali 2026;
in particolare, l'articolo 1, prevede che, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge in esame, ANAS S.p.a. è individuato quale soggetto attuatore degli interventi di cui all'Allegato A del decreto stesso, e subentra nei relativi rapporti giuridici attivi e passivi alla Società «Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.» (Simico), che era stata individuata come soggetto attuatore delle opere complementari in ambito stradale connesse allo svolgimento delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026;
come noto, lo scopo statutario della Società Simico, partecipata dai Ministeri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti, dalla regione Lombardia e dalla regione Veneto e dalle province autonome di Trento e di Bolzano, è la progettazione nonché la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, del piano complessivo delle opere olimpiche;
la Corte dei conti SRC Veneto, in occasione dell'inaugurazione dell'Anno giudiziario 2024, nel focus dedicato alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, ha espresso preoccupazione per il ritardo nelle attività rimesse alla medesima Società, non essendo presente un quadro che possa dirsi definito e certo delle opere indifferibili/urgenti ed urgenti da realizzare, e considerato che alcune opere di importanza strategica per la regione sono state declassate da indifferibili/urgenti ad urgenti e dunque, dati i tempi ristretti, non verranno portate a compimento prima della celebrazione dei Giochi, con conseguenti disagi e rallentamenti nell'accesso alle località. Al riguardo, la Corte ha altresì evidenziato che lo slittamento delle opere, non più ricollegate/ricollegabili ai giochi medesimi, potrebbe causarne un differimento sine die,
impegna il Governo
ad illustrare alle Camere le misure che intende adottare al fine di superare le criticità evidenziate dalla Corte dei conti, nei termini di cui in premessa, e di garantire l'ultimazione delle opere in coincidenza con l'inaugurazione dei giochi olimpici nel pieno rispetto delle regole di buona gestione, correttezza e trasparenza.
9/1790/2. Cappelletti, Ilaria Fontana, L'Abbate, Morfino, Santillo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):giochi olimpici
infrastruttura dei trasporti