Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: GHIRRA FRANCESCA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 26/03/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/03/2024 BIGNAMI GALEAZZO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) DICHIARAZIONE VOTO 26/03/2024 Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
NON ACCOLTO IL 26/03/2024
PARERE GOVERNO IL 26/03/2024
DISCUSSIONE IL 26/03/2024
RESPINTO IL 26/03/2024
CONCLUSO IL 26/03/2024
La Camera,
premesso che:
il provvedimento, originariamente composto da 5 articoli per un totale di 9 commi, risulta incrementato, a seguito dell'esame del Senato, a 6 articoli, per un totale di 21 commi; esso appare riconducibile, anche sulla base del preambolo, alla ratio unitaria di adottare misure per assicurare lo svolgimento dei XXV Giochi olimpici invernali e XIV Giochi paraolimpici invernali «Milano Cortina 2026»;
la realizzazione delle opere di impiantistica sportiva e infrastrutturali, come definite nel Piano complessivo delle opere olimpiche, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 settembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2023, in molti casi avviene senza che i progetti siano preventivamente sottoposti alle procedure di Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) e ove necessarie alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS);
l'assenza di VIA e VAS in palese contrasto con la normativa e la giurisprudenza della Corte di giustizia europea che impongono l'obbligo di sottoporre ad una valutazione d'impatto tutti i progetti per i quali si prevede comunque un significativo impatto ambientale, sottrae al pubblico interessato tempestive ed effettive opportunità di accedere alle informazioni e di partecipare alle procedure decisionali in materia ambientale;
la Comunità europea il 25 giugno 1998 ha sottoscritto la convenzione ONU/ECE sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale («convenzione di Aarhus»), ratificata il 17 febbraio 2005. Tra gli obiettivi della convenzione di Aarhus vi è il desiderio di garantire il diritto di partecipazione del pubblico alle attività decisionali in materia ambientale, per contribuire a tutelare il diritto di vivere in un ambiente adeguato ad assicurare la salute e il benessere delle persone;
il decreto legislativo n. 195 del 2005 di recepimento della direttiva comunitaria 2003/4/CEE (attuazione della Convenzione ONU/ECE sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (Convenzione di Aarhus, del 25 giugno 1998), ha riconosciuto il diritto di accedere alle informazioni relative all'ambiente in possesso delle Autorità Pubbliche,
impegna il Governo
ad assicurare che su tutte le procedure amministrative per la realizzazione delle opere di impiantistica sportiva e infrastrutturali, come definite nel Piano complessivo delle opere olimpiche, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 settembre 2023, venga garantito l'accesso del pubblico alle informazioni ambientali.
9/1790/10. Ghirra, Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Evi, Fratoianni, Grimaldi, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto dell'ambiente
accesso alla giustizia
studio d'impatto