ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01759/019

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 261 del 13/03/2024
Firmatari
Primo firmatario: GHIRRA FRANCESCA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 13/03/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 13/03/2024
EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 13/03/2024
FORNARO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 13/03/2024


Stato iter:
13/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/03/2024
Resoconto BERGAMOTTO FAUSTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY)
 
DICHIARAZIONE VOTO 13/03/2024
Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Resoconto FORNARO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

ACCOLTO IL 13/03/2024

PARERE GOVERNO IL 13/03/2024

DISCUSSIONE IL 13/03/2024

APPROVATO IL 13/03/2024

CONCLUSO IL 13/03/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01759/019
presentato da
GHIRRA Francesca
testo di
Mercoledì 13 marzo 2024, seduta n. 261

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento di urgenza in esame, contiene misure per misure in materia di amministrazione straordinaria nonché a sostegno all'indotto dello stabilimento siderurgico di Taranto;

    nell'ambito delle imprese dell'indotto dell'ex Ilva, si segnala la Sanac un'azienda controllata dal Ministero dello sviluppo economico in amministrazione straordinaria dal gennaio 2015, con 4 stabilimenti in Liguria, Piemonte, Sardegna e Toscana; fornisce materiali refrattari fondamentali per i processi di produzione di acciai, lavorando per quasi il 60 per cento del suo fatturato per lo stabilimento siderurgico tarantino;

    nonostante la condizione di amministrazione straordinaria, Sanac ha conseguito risultati eccellenti dal punto di vista economico e produttivo, chiudendo il bilancio 2021 con 4 milioni di utili, +20 per cento di produzione con +30 per cento di fatturato e con la stabilizzazione di 12 lavoratori;

    il perdurare della sospensione degli ordini da parte del principale committente Acciaierie d'Italia, tuttavia, con il conseguente massiccio ricorso alla cassa integrazione in tutti gli stabilimenti Sanac, nonché l'assenza di prospettive legate alla vendita degli stabilimenti, con il bando per la gara competitiva fermo in attesa di pubblicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy, stanno accelerando il depauperamento delle capacità produttive e del capitale umano dell'azienda;

    Acciaierie d'Italia, che attualmente gestisce gli impianti siderurgici ex Ilva, ha deciso in maniera unilaterale di non rifornirsi di materiale refrattario dalla Sanac da ormai quasi due anni e da allora non ci sono più certezze rispetto alle prospettive produttive del gruppo, mentre si acuiscono le preoccupazioni circa le ripercussioni occupazionali le cui conseguenze potrebbero avere effetti su diversi territori nazionali, specificamente nelle province dove insistono gli stabilimenti (Vercelli, Savona, Massa Carrara e Cagliari);

    questo atteggiamento è, a parere dei firmatari del presente atto, intollerabile e penalizza Sanac, che da 60 anni lavora per le acciaierie italiane, ha delle professionalità di altissimo profilo e potrebbe emergere nel mercato globale dei refrattari e non solo a livello nazionale;

    Sanac è vittima di un cortocircuito per cui un'azienda partecipata da Invitalia sta condannando e penalizzando un'altra azienda in amministrazione straordinaria gestita da commissari nominati dal Governo;

    in data 26 ottobre 2023 l'assessore dell'industria della regione Sardegna Anita Pili, insieme all'assessore allo sviluppo economico della regione Liguria Andrea Benveduti, l'assessore all'istruzione e formazione del Piemonte Elena Chiorino, e Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del presidente della regione Toscana Eugenio Giani, si sono uniti alla richiesta delle organizzazioni sindacali e hanno chiesto ancora una volta al Ministro Adolfo Urso e alla sottosegretaria Fausta Bergamotto la riconvocazione urgente del tavolo ministeriale per affrontare i nodi del bando di vendita e degli ordinativi,

impegna il Governo:

   alla riconvocazione urgente del tavolo ministeriale per affrontare i suddetti nodi del bando di vendita e degli ordinativi;

   a mettere in atto tutte le iniziative di competenza al fine di salvaguardare i livelli occupazionali cercando di riportare gli ordini di materiale refrattario da Acciaierie D'Italia verso Sanac.
9/1759/19. Ghirra, Grimaldi, Evi, Fornaro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria siderurgica

economia regionale

materiali refrattari