ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01752-A/054

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Firmatari
Primo firmatario: SANTILLO AGOSTINO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024


Stato iter:
17/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/04/2024
SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/04/2024
Resoconto DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/04/2024

NON ACCOLTO IL 17/04/2024

PARERE GOVERNO IL 17/04/2024

DISCUSSIONE IL 17/04/2024

RESPINTO IL 17/04/2024

CONCLUSO IL 17/04/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01752-A/054
presentato da
SANTILLO Agostino
testo di
Martedì 16 aprile 2024, seduta n. 280

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 12 del provvedimento in esame interviene con misure di semplificazione in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e in materia di procedimenti amministrativi. In particolare, prevede che, in relazione agli interventi non più ricompresi nel PNRR, connotati da un avanzato livello di progettazione, per i quali siano già state indette le relative procedure di gara, è consentita l'applicazione della disciplina acceleratoria e semplificata già prevista dal decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, dal decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41, e delle altre disposizioni legislative relative agli interventi finanziati con le risorse del PNRR. Sempre in relazione agli interventi definanziati, continuano ad applicarsi ai procedimenti in corso le disposizioni legislative finalizzate a semplificare e agevolare la realizzazione degli obiettivi stabiliti dal PNRR, e, più in generale, le ulteriori specifiche disposizioni legislative finalizzate ad agevolare il conseguimento degli obiettivi stabiliti dal PNRR;

   considerato che:

    l'introduzione nell'ordinamento di un tertium genus all'interno del quale sono ricomprese fattispecie che hanno perso la condizionalità e il vincolo, anche temporale, che caratterizza gli interventi previsti dal PNRR ma che continuano a beneficiare del medesimo regime di favore e derogatorio previsto per i progetti ancora finanziati dal Piano, per quanto supportata dall'esigenza di garantire continuità e coerenza alla disciplina vigente, al fine di preservare il legittimo affidamento di terzi e la tempestiva conclusione degli interventi, rischia tuttavia di generare stratificazioni e incertezze normative che, in sede applicativa, si risolvono in un aggravamento dell'attività amministrativa e, contestualmente, nel venir meno delle necessarie garanzie di certezza del diritto e di trasparenza;

    ad esprimersi in merito ai contenuti della norma citata è intervenuta anche l'ANAC che ha messo in luce come la previsione di discipline differenziate in materia di appalti sia disfunzionale e tale da generare rallentamenti e ritardi da parte delle amministrazioni committenti che si trovino a gestire contemporaneamente più regimi normativi, producendo dunque l'effetto opposto a quello auspicato;

    occorre uscire dallo schema delle deroghe al regime ordinario degli appalti rafforzando gli strumenti già a disposizione, come il fascicolo virtuale dell'operatore economico, basato sull'interoperabilità dei dati e sul principio del once only, e la complessiva digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti, in grado di garantire maggior efficienza, semplificazione e accelerazione delle procedure di gara,

impegna il Governo:

   ad adottare ogni iniziativa utile, anche di carattere normativo, volta a limitare l'ambito di applicazione delle disposizioni in deroga previste dal citato articolo 12 del provvedimento in esame ai soli casi in cui lo stato di avanzamento della progettazione e gli impegni contrattuali assunti siano effettivamente tali da non consentire l'applicazione del regime ordinario senza pregiudizio per gli interessi di terzi;

   a potenziare gli strumenti di digitalizzazione previsti dal Codice dei contratti pubblici, quali il Fascicolo virtuale dell'operatore economico (FVOE) e il Building Information Modeling (BIM), al fine di renderli applicabili anche per gli appalti PNRR.
9/1752-A/54. Santillo, Dell'Olio, Ilaria Fontana.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

numerizzazione